CALCIO- Le Pagelle viola di Udinese-Fiorentina 0-0
Caceres e Milenkovic cintura di sicurezza, male Badelj e Duncan
Di Paolo Caselli
Dragowski 6 Impegnato da un tiro dal limite di De Paul solo nel secondo tempo, per il resto ordinaria amministrazione.
Lirola 6 Prova a proporsi, ma dalla sua parte l’Udinese attacca forte, soprattutto con il possente Sami, tiene bene.
Milenkovic 7 Sbaglia solo un disimpegno difensivi, in attacco, per poco, non fa il bis dell’andata colpendo il palo, una sicurezza.
Pezzella 5 Perde un duello in difesa palla con Okaka che poteva risultare decisivo ai fini del risultato, insicuro, impreciso, continua il suo momento no.
Caceres 7 Il solito muro, con grinta, con determinazione, sbroglia diverse situazioni difficili in area viola.
Igor 5,5 Esterno di contenimento più che di spinta, i piedi non sono educati e quando si porta in avanti non affonda mai, d’altronde, non è il suo mestiere.
Badelj 4,5 Mezzo voto in più per uno splendido assist sprecato da Duncan, per il resto errori grossolani che creano più di un problema alla retroguardia viola, male, molto male.
Duncan 4 Ha la grossa chance sul passaggio smarcante di Badelj, il suo controllo è maldestro come un paio di disimpegni davanti alla difesa, pomeriggio da dimenticare.
Castrovilli 5,5 Quando Iachini mette la seconda punta si accende e opera qualche incursione, prima da puntata di “Chi l’ha visto”.
Chiesa 6 Ci crede fino in fondo, bella la parata di Musso sul suo tiro nel recupero, combatte, corre, lotta; lungo la linea si esprime in altra maniera che non da seconda punta.
Vlahovic 5,5 Spesso da solo e spalle alla porta contro due, tre avversari, deve migliorare nella difesa del pallone; con Cutrone accanto ha un paio di interessanti accelerazioni.
Cutrone sv Non ha occasioni per farsi vedere, ma con lui la squadra guadagna metri e fiducia.
Pulgar sv Un paio di calci d’angolo nei 5 minuti in cui sostituisce Badelj.
Iachini 6 Ottiene il punto che voleva, mette la seconda punta e la Fiorentina sale di rendimento, peggiorare era oggettivamente difficile, prova Badelj che risponde: assente!
