Firenze- Per la serie “tutto è bene quel che finisce bene”, la Fiorentina risoge dalle ceneri del “Diego Armando Maradona” e centra col Crotone quel solo unico percorribile risultato che le serviva per cercare di allontanare spettri..fanasmi cattivi pensieri.. : la vittoria contro il Crotone che ti/ci fa riguadagnare terreno sia sul Torino che sull’Udinese traspordandoci a quota 21 lassù nella colonnina di destra, ma ad un passo per poterla “scavallare” magari a Torino domenica nello scontro diretto “fratricida” con i cugini ultragemellati granata.
Il tecnico viola Cesare Prandelli ha parlato a Dazn nel post gara di Fiorentina-Crotone: “La vittoria ti porta sempre il sorriso, forse abbiamo giocato la nostra miglior partita. Sul 2-0 dovevamo chiuderla, laddove abbiao sofferto un po troppo nel finale, ma in questo caso era il momento sopratutto, importante di vincerla perché queste sono le vittorie che riportano la necessaria autostima. Adesso serve la qualità di tutti,che dobbiamo mantenere la mentalità di una squadra che vuole lottare sempre e che e dovrà deve essere ordinata. La qualità dobbiamo averla ma non bisogna anteporla allo spirito di squadra”.
Prandelli dallo sguardo rasserenato, dopo una settimana davvero agitata, ha poi proseguito: “Abbiamo saputo accorciare bene, abbiamo cercato di farlo con ordine e non abbiamo mai subito contropiedi. Sono contento perché questa è una vittoria di squadra. Il centrocampo stasera era molto più equilibrato e ordinato rispetto a quello visto a Napoli. Il Crotone è una delle squadre adesso come adesso esprime un calcio collettivo eccezionale, è un campionato strano e qualunque squadra può mettere in difficoltà le altre”
Commisso? “Quando il Presidente è presente c’è molta più attenzione da parte di tutti, è normale. Siamo contenti se rimane ma sappiamo che ha molti incontri politici, soprattutto per lo stadio”.