Calcio: Sala Stampa “pre” Atalanta lunga sia dentro che fuori..
BEPPE IACHINI A 360°:” ARBITRI: SIAMO TORNATI ALLA DISCREZIONALITA’..??!!”
Atalanta squadra tostissima, giocano a memoria difficili trovare uno schema “antidoto”; le 3 punte ? Ci stamo lavorando; Castrovilli :” è rientrato in gruppo abbiamo ancora 2 allenamenti vediamo…”
Beppe Iachini in sala Stampa (cliccare qui per l’unico audio originale)
Firenze- Sala Stampa lunga e articolata quella di “Super” Beppe Iachini a presentarci i temi di Fiorentina Atalanta di domani ore 15.
Dopo il clamoroso sfogo di Commisso, a cui è seguita la dichiarazione del Tecnico della Roma Fonseca ad avvalorare le parole del Presidente viola:” Confermo che tra gli arbitri italiani non c’ è uniformità di chiamate e valutazioni..”.. il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini “vorrebbe” voltare pagina e pensare solo e solamente alla gara con l’Atalanta. “È bene da parte di tutti smorzare il clima dopo le dichiarazioni del presidente, figlie di un ultimo periodo nel quale siamo stati penalizzati più volte – ha spiegato il tecnico della Viola -. Non ci danno il rigore a Napoli dove per fortuna non ci hanno mai tirato in porta .., non ce lo danno col Genoa, non ce li danno a Milano con l’Inter , ce ne danno 2 a Torino con la Juve…;contro Inter e Juve, contro 2 attacchi tra i più forti d’Europa abbiamo concesso 2 tiri in porta(con l’Inter 2 colpi di testa Sanchez e Vecino ndr) ; qui dobbiamo tornare a parlare di calcio anche se la discrezionalità sull’utilizzo del Var è un passo indietro”. “Ora dobbiamo pensare fare una prestazione perfetta contro l’Atalanta”, ha aggiunto”.
Castrovilli ? “Al momento non è ancora chiaro se Gaetano sarà in campo, ma le sensazioni sono buone: oggi avrò un confronto con lo staff medico e valuterò. L’importante è che non abbia nulla: io sono ottimista”.
La stoccata di Commisso dopo la gara contro la Juve ha però chiaramente e inequivocabilmente lasciato il segno e in casa Fiorentina la sconfitta dello Stadium brucia ancora. “Beppe ricomincia un analisi chiara…il designatore Rizzoli analizza settimanalmente giustamente la sua squadra, avrà visto cosa era più giusto e cosa meno e adesso è il momento di girare pagina – ha spiegato Iachini -. Dispiace, perché la prestazione era stata ottima”. E le parole di Fonseca sulle disparità negli arbitraggi in Serie A non hanno certo contribuito a raffreddare gli animi. “Ne abbiamo parlato tante volte, ci sono alcuni particolari che poi decidono le partite – ha precisato Iachini -. Anche un’ammonizione può cambiare una sfida, mi è successo di dover cambiare un giocatore per un giallo, per non rimanere in 10..”. “Fanno chiaramente differenza le decisioni degli arbitri. Io non voglio accomodare nessuno; se una volta l’episodio è contro ed è contro; ma se è a favore esigo che ci sia a favore..!! Ora però dobbiamo ragionare in maniera positiva pensando che gli arbitri sbaglino in buona fede – ha continuato -. Abbiamo un designatore molto bravo, lo so perché ho visto come lavorano. L’unico pensiero che possiamo avere è che tutti possono sbagliare e dobbiamo essere ottimisti”. “Anche se con il VAR mi aspetto che si vada ad aiutare gli arbitri e prendere le decisioni giuste: oggi è tornata la discrezione e questo non lo capisco, troviamo una linea comune – ha aggiunto Iachini, puntando il dito contro alcuni episodi -. Caceres a Milano, Milenkovic con il Genoa… Perché non sono andati a vederle? È tornato un elemento di discrezionalità che ci ha fatto tornare indietro: per evitare i sì, i ma o gli alibi bisogna togliere la discrezionalità”.
Ma la sua attenzione è sempre rivolta al match con l’Atalanta; l’Atalanta. “È una squadra che affronti male: ha giocatori forti e con una giocata possono mettere la partita sui binari a loro più congeniali – ha dichiarato Iachini, analizzando la prossima sfida contro la Dea -.Loro giocano a memoria, potrebbero anche non aver bisogno di allenarsi, De Roon o non De Roon, levi lui ne metti un altro… non cambia niente; giocano con lo stesso disegno tattico da 3 anni, dunque..Siamo noi che dovremo fare una grande partita, nelle due fasi e sotto l’aspetto dell’intensità. Se abbassi l’attenzione un attimo può farti male”. “Però ultimamente nelle ultime 3 gare ha segnato solo un difensore Caceres a Milano… ti preoccupa questa astinenza dei tuoi attaccanti attaccanti? “Non sono preoccupato perché siamo arrivati tante volte a concludere – ha aggiunto -. Nel mio calcio il gol dell’attaccante non è una priorità, perché segnano di più gli esterni o i centrocampisti”. “In più i nostri attaccanti sono giovani e devono migliorare – ha precisato il tecnico -. Non stiamo parlando di giocatori con almanacchi importanti, dobbiamo continuare a lavorare per farli muovere nella maniera migliore in campo. Detto questo i gol arriveranno sicuramente: stiamo crescendo anche sotto quell’aspetto e con il tempo miglioreremo ancora”.
Poi qualche battuta sul’atteggiamento in campo dei centrocampisti. “Mi piace fare un calcio offensivo con qualità e tanti inserimenti – ha spiegato Iachini -. Dobbiamo crescere anche con gli attaccanti, siamo un po’ sporchi nelle sponde. Badelj e Pulgar occupano la stessa posizione, ne avevamo parlato fin dall’inizio”. “Però stiamo lavorando anche sugli interni di centrocampo, che sappiano buttarsi dentro con continuità: per questo avevo scelto Ghezzal in assenza di Castrovilli – ha proseguito -. Era la prima volta che giocava in quella posizione e doveva gestire meglio alcune situazioni in attacco. Ci stiamo lavorando. Mi aspetto anche che gli esterni arrivino in attacco. Oggi il calcio lo fai anche senza punte, grazie ai centrocampisti, come fa il Verona”. Poi qualche dettaglio sulle condizioni di Caceres e Duncan. “Martin rientrerà stasera, poi valuteremo il suo stato di condizione tenendo conto che fa un viaggio intercontinentale. È da valutare – ha spiegato l’allenatore viola -. Alfred ha cominciato a fare qualcosa in maniera differenziata e un po’ con noi. Oggi c’è un altro allenamento ma il buon senso dice che andremo alla prossima settimana. Per il Genoa valuteremo”.
Infine qualche battuta sulla tensione tra Gasperini e i tifosi viola. “Domani dobbiamo pensare al campo, so che anche i tifosi saranno concentrati a tifare la nostra squadra – ha spiegato Iachini -. Nel calcio gli sfottò esistono da sempre e sono convinto che il tifoso fiorentino è ironico e domani lascerà passare questa situazione”. “Pensiamo al nostro e gli avversari sono solo contro di noi, senza andare oltre con insulti o simili – ha concluso -. In passato mi è successa una situazione del genere quando giocavo contro il Genoa, però sono cose di campo e terminata la partita non ci si deve più pensare”.
3 Punte a sorpresa ? :” Non è detto che possa essere la mossa giusta; potrebbe, ma prima occorre che l’intelaiatura completa ci possa permettere questo; se attacco a 3 che poi divengono 4 rischio di scoprirmi dietro, dobbiamo trovare la quadratura giusta; poi sarà anche la mossa che loro non si aspettano..”
Igor sa già di doversi prendere cura di Ilicic ? :” Igor ha fatto un buonissimo esordio, a Torino ha giocato con grande applicazione, poi magari sul 3° gol era decentrato ed è nato il colpo di testa di De
De Light.