Avevamo preparato la gara in un altro modo, invece nei primi 45′ abbiamo sbagliato alcune situazioni, diverse uscite in palleggio regalando al Milan tante seconde e terse palle e molto più possesso palla. Poi nella ripresa è andata meglio, sul loro gol, secondo me, c’era anche un mezzo fallo su Castrovilli.
L’idea di andare a cambiare modulo era prevista, volevamo togliere al loro trequartista un riferimento e giocare con un elemento in più davanti.
Alla fine credo di poter serenamente dirvi che se fossimo riusciti a vincercela non avremmo rubato nulla.
Stiamo lavorando per migliorare le uscite col palleggio dal basso, a livello tattico e difensivo rischiamo poco, nel secondo tempo sul finire siamo usciti fuori quindi fisicamente ci siamo.
I cambi della ripresa? Volevamo forzare con Igor sulla fascia e in attacco con Cutrone.
Il rigore? Patrick stava calciando in porta e Romagnoli l’ha sbilanciato, facendogli mancare il piede appoggio…per me c’era.
Un possibile 3-4-3? Ci stiamo lavorando, dobbiamo trovare con il lavoro settimanale l’equilibrio che ci vuole per sorreggere un modulo del genere.
Beppe al momento del rigore si sono presentati in 4 per batterlo: Pulgar, Cutrone, Chiesa e Vlahovic..? “Non c’è stato alcun litigio per calciare il rigore, abbiamo una lista dei nostri rigoristi ben definita: il primo è Pulgar…appunto”
Castrovilli è uscito perché deve recuperare la condizione migliore; ricordiamoci di che cosa ha avuto; è stato fuori circa 10-12 giorni; e dunque non è ancora al massimo, dei tre centrocampisti era quello meno fresco.
Dobbiamo migliorare ancora in qualche aspetto mentale, talvolta esageriamo con i passaggi in orizzontale per non rischiare.
Ripeto, stiamo lavorando per crescere. Grazie ai tifosi per il continuo sostegno”.