Sei un prodotto del vivaio della Fiorentina, cosa ti aspetti dalla prossima stagione
” Sono arrivato a Firenze a 16 anni, percorso di crescita, ho debuttato in Serie A, sono molto critico con me stesso, voglio alzare l’asticella, rivedo i miei errori, le mie prestazioni.
Per fare un ulteriore step, voglio e devo fare gol.
Anno del definitivo salto di qualità
” La Fiorentina ha sempre lavorato bene a livello giovanile, qualche critica mi ha un po’ amareggiato, non do grande peso alle critiche, a volte leggendo cose non vere, mi arrabbio un po’, cose extra campo, cose non vere”
Daniele Prade’ ha fatto il tuo nome, hai ricevuto offerte
” Stiamo il direttore come professionista e come persona, prendo le sue parole come un grande stimolo, anno passato sia a livello squadra che personale è stato un ottimo campionato.
Non so di offerte, se ne occupa il mio agente.
Esterni, il gol, quanti gol ti auspichi
” Le sfide me le pongo ogni giorno, mi piacerebbe fare dieci gol, cifra che mi piace”
Anno passato squadra sorpresa, è giunto il momento di fare un ulteriore salto di qualità
” Non sarà facile, ma cercheremo di fare sempre meglio, tanta qualità in più e fare meglio dello scorso anno.
Debutto in Europa
” Mi rende felice farlo con la Fiorentina”
Hai giocato in Primavera con Gabriele Gori, cosa gli manca
” Gabriele è un giocatore, forte, ha fatto bene a Cosenza, non gli manca niente, é un giocatore a cui auguro il meglio”
Incontrare tuo padre
” Sento mio padre tutti i giorni, non capita tutti i giorni di affrontare un padre allenatore, lo hanno fatto in due o tre, spero di fargli gol”
Errore che la Fiorentina non deve fare
” Non dobbiamo sentirci appagati, non dare niente per scontato”
Stage Nazionale
” Felicissimo, anche se avevo un problemino alla gamba infortunato, Mancini mi voleva portare in Nations League, obiettivo Nazionale è un sogno da bambino”