CALCIO- La Conferenza Stampa di presentazione di Nanitamo Jonathan Ikoné
Nanitamo Jonathan Ikoné, nato il 2 maggio 1998, gioca prevalentemente esterno destro, di piede mancino,possiede una buona velocità e ottima tecnica di base, molto abile nei dribbling, imprevedibile, fisicanente determinato nei contrasti nonostante abbia un fisico leggero.Può giocare anche da trequartista.
Ikone: ” Sono a disposizione!”
Introduce il neoacquisto viola, il Direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Prade’.
” Soprannominato Djorko, è qui da pochi giorni, ma sembra ci sia da sempre, operazione complessa, tutti, Lille, Fiorentina e agenti hanno fatto un ottimo lavoro.
Sottolineo che non era facile lasciare la Champions, ma il percorso è stato importante.
Spero che conosca bene Firenze, dopo il Covid, dovrà avere l’opportunità di vivere questa splendida città.
Nel suo ruolo abbiamo bisogno di forze fresche
Il nostro programma di lavoro é di primo piano”.
Il benvenuto in Italia, la tua carriera.
” Buongiorno, sono venuto qui per dimostrare chi sono, per migliorarmi”.
La scelta della Fiorentina, poco conosciuta in Francia
” Era il momento giusto di partire dal Lille, fare qualcosa di nuovo, la Fiorentina, squadra che gioca bene al calcio”.
Giocatore versatile
” Sono a disposizione, devo migliorare l’ultimo passaggio”
Pochi gol
” Non inseguo il gol, mi piace fare ultimo passaggio, il n.11 lo avevo scelto al PSG”
Tuo legame con Mbappe
” Siamo amici, non ci ho parlato, mi ha mandato un messaggio, parlando di buona scelta, è io l’ ho ringraziato”
Modello di riferimento calcistico
” I brasiliani, Ronaldinho, Robinho, li ho guardato per la loro fantasia, oggi il calcio è cambiato, contano il possesso ed il gioco di manovra”.
Voglia di tornare in Europa, tridente offensivo forte
” Tutto è possibile, la prossima partita sarà il 6, occasione per risalire in classifica, è la squadra che rende forte l’attacco”
Vlahovic
” Lo conoscevo, ho provato a scherzare, la lingua è un problema, parliamo un linguaggio di campo, io devo imparare”.
Vittoria con il Lille
” La vittoria insegna qualcosa, la costanza, perdere poche partite e dare tutto”.
Impressioni su Italiano e i compagni con i quali hai legato di più
” Mister che chiede di giocare, con la costruzione dal basso, Saponara mi ha introdotto alla squadra, tanta motivazione e tanta voglia trasmessa dal Mister, unico scoglio, per ora, la lin gua”.
Posizione in campo
” Mia posizione preferita è a destra”.
Subito titolare
” Mi alleno, sono pronto per giocare, sono a disposizione “.
