Calcio: dopo il bel 0-0 del Franchi seppur ricco di recriminazioni in “salsa viola”
ALESSANDRO “COPPINS” COPPINI SCRIVE:” TENGO FAMIGLIA”
TENGO FAMIGLIA…
Firenze- Viste le premesse è un ottimo punto quello guadagnato dalla Fiorentina grazie allo 0 a 0 con la Juventus. Nei 90 minuti brilla un superlativo Castrovilli, e per larghi tratti anche Ribery. Ma è tutta la squadra che appare compatta e non concede niente ai bianconeri. Anzi, le occasioni migliori le hanno avute i viola, che non hanno concretizzato per gli errori dei singoli più talentuosi (Chiesa e Castrovilli). Ma che hanno anche pagato l’assenza di un attaccante di ruolo. Montella sceglie infatti un prudente 3-5-2 che a larghi tratti è un 5-4-1 e questo un pò sorprende. L’allenatore viola infatti si è sempre contraddistinto per un calcio offensivo, ma evidentemente, nonostante le dichiarazioni della vigilia, sentiva di sedere su una panchina non solidissima e ha pensato soprattutto a interrompere la serie di sconfitte. Insomma il più classico e partenopeo dei “tengo famiglia!”. I fatti gli hanno dato ragione, però fa effetto vedere che tra un falso nove, un centravanti vero, e una promettente punta brasiliana pagata moltissimo (evidentemente indietro di condizione) l’Aeroplanino (grande ex attaccante) sceglie una squadra spuntata. Forse è il momento migliore per incontrare la Juve , che di Sarri ha ancora pochissimo, presenta diversi atleti fuori forma e una difesa che sbaglia molto (il De Ligt visto oggi sembra il classico pacco). I bianconeri poi subiscono il contrappasso delle presunte “pressioni” per giocare alle 15, con molti dei propri giocatori apparsi sulle gambe per il caldo. Così resta il sospetto che con un pò di coraggio la partita poteva essere vinta. Ma poi viene subito in mente l’intramontabile metafora della coperta corta e il dubbio che portandosi avanti il goal l’avresti preso. Comunque l’insolitamente prudente Montella alla fine ha avuto ragione, scegliendo la politica dei piccoli passi. Per andare “fast, fast, fast”, come vuole il vulcanico Presidente viola, c’è tempo…