Parola a Stefano Pioli nella conferenza stampa di oggi.
Considerazioni sulla partita di Venerdi:
“Il Cagliari è una squadra viva, che in casa gioca con aggressività. Dovremo avere almeno lo stesso livello atletico dei nostri avversari, per giocarci le nostre possibilità. Veniamo da partite in cui abbiamo faticato a segnare, ma le occasioni non sono mai mancate. Continuiamo a lavorare per produrre occasioni”.
Cosa pensi delle parole di Della Valle:
“Non voglio commentare le parole di Andrea, posso solo dire che da quello che mi dicono, la sua presenza il giorno prima della partita dava molta carica alla squadra. I giocatori vecchi sono dispiaciuti che questa situazione non si ripeta, ed i nuovi vorrebbero viverla. Mi auguro che possa tornare a sostenerci da vicino il prima possibile,Il nostro obiettivo è ricreare entusiasmo intorno alla squadra. Non parlo per riempirmi la bocca, la proprietà è sempre molto vicina a noi. E’ chiaro che sarebbe ancora meglio averli fisicamente vicini. Europa? Noi vogliamo essere ambiziosi, questo significa provare a vincere la prossima partita. Poi vedremo dove arriveremo”.
Su alcune tattiche di gioco: “Dobbiamo insistere su diverse situazioni. Diventa difficile attaccare la profondità quando l’avversario si difende al limite dell’area. Lo spazio però c’è sempre e comunque alle spalle dei difensori. L’importante è che ci siano i movimenti, con il Genoa non abbiamo nemmeno tentato di verticalizzare. Dobbiamo sempre pensare che lo spazio c’è. I trequartisti sono a disposizione, devono farsi trovare pronti”.
Sul percorso di crescita: “Due cose mi rendono soddisfatto: come lavoriamo in settimana e come approcciamo la partita. Non vogliamo subirle le partite, la mentalità della squadra è quella di proporre e stare in campo con fiducia. Se pensiamo da dove siamo partiti, questo è un salto significativo. La squadra è in crescita, ma la crescita non è terminata. Siamo sulla strada giusta, tanti giocatori però possono fare di più individualmente. Noi adesso siamo in grado di giocarci ogni singola partita. Il campionato è molto equilibrato nella nostra zona di classifica. C’è da spingere, insistere. Ma pensiamo alla partita di domani, che sarà difficile, ma per noi è un’occasione”.
La classifica e i giocatori disponibili?:
“Ogni tanto la facciamo vedere, ma adesso non è appesa nello spogliatoio perché abbiamo tanti impegni e dobbiamo pensare a quelli. Tutti sono a disposizione, tranne Hristov, Hagi e Lo Faso che andranno in Primavera”.
Qualche idea dal mercato invernale:
“E’ di riparazione, le squadre cercano di riparare qualche lacuna. Se ci sarà la possibilità di migliorarsi, lo faremo anche noi. Spesso tutte le squadre hanno gli stessi obiettivi: mandare a giocare qualche giocatore insoddisfatto e colmare le lacune. Noi faremo lo stesso, magari prenderemo qualche scontento, perché penso sia difficile andare a prendere un titolare di un’altra squadra. Magari possiamo prendere qualcuno che non trova spazio e vuole andare ai Mondiali… Ci sono tante cose da mettere insieme, a livello tecnico ed economico. Voi siete partiti da lontano parlando di mercato, ma noi abbiamo ancora quattro partite fondamentali prima della sessione invernale di calciomercato”.
Sul possibile impiego di giovani:
“Abbiamo le idee chiare. Pensiamo che per qualche giovane sia meglio rimanere a lavorare con noi, anche giocando poco. Per altri sarà meglio fare esperienza altrove. Quando vanno a giocare in Primavera è un’occasione che gli diamo per mettersi in mostra”.
Sull’alimentazione di questi giorni di festa:
“Ci alleneremo tutti i giorni, da martedì al 5 gennaio non salteremo un giorno. Colazione e pranzo saranno al centro sportivo, abbiamo questo appuntamento di coppa contro la Lazio, lo abbiamo voluto fortemente, e ci vorrà più attenzione del solito. L’importante è recuperare bene, mangiare bene e riposare bene”.