CALCIO Fiorentina, l’ultima conferenza stampa di Montella da Moena
Montella tra valutazioni dei giocatori a disposizione e mercato.
Anno zero, stimoli, pressioni, nuovo ciclo.
” Volontà di cambiare, nuovo ciclo, mio compito valutare i giocatori a disposizione per capire quale rosa allestire, io, ho anni in più di esperienza, delusioni, gioie, sono diventato più paziente, sono maturato.
De Rossi, ancora tavolo aperto
“Daniele è un obiettivo, deciderà in tutta serenità, qui ha una porta aperta, giocatore e persona di carisma.”
Ipotesi Balotelli?
“In questo periodo non so quanti giocatori mi hanno appiccicato, io parlo dei calciatori che ho a disposizione, Balotelli ha ottime qualità, ne parlerò quando e se sarà a mia disposizione”
Attaccanti a disposizione, Sottil e Castrovilli?
“Simeone e Vlahovic ottimi giocatori, davanti a loro vorrei un attaccante di altro tipo, Vlahovic non può fare la terza scelta, aspetteremo il futuro del mercato.”
Castrovilli mi piace molto, Sottil deve migliorare per rimanere in serie a.
Veretout?
“Stiamo aspettando, non si allena in gruppo per evitare ogni rischio.”
La cosa che l’ha particolarmente colpito in negativo o in positivo di questo ritiro
“Grande entusiasmo, i tifosi ci stanno vicino, i ragazzi si son messi a disposizione, ottime sensazioni”
Ritiro atipico, qui nacque una delle più belle Fiorentina, con un centrocamp tra i più forti in assoluto.
“Le scelte del mercato sono diverse, fu cmq un inizio difficile, ci alleneremo giocando.”
Pezzella
“Ne parleremo, ma non vedo in German la volontà di cambiare aria .
Dragowski, conferma?
“Dragowski rimane, ha espresso la sua volontà”
Abbondanza nei tre esterni, validi anche per soluzioni tattiche diverse
Vedremo, Ranieri ha dimostrato di essere un ottimo prospetto, abbiamo anche Venuti, posso anche utilizzarli come centrali, nelle gerarchie Venuti è già più giocatore, anche se Ranieri lo vedo bene, indubbiamente sono un po’ troppi.
Chiesa?
“La proprietà ha già espresso la sua posizione, non abbiamo nel breve appuntamenti con Federico o Enrico con il quale abbiamo anche giocato insieme.”
