Joe Barone parla di giorno importante, di mercato lungo e presenta Rachid Ghezzal.
Lavoro di gruppo con lo staff tecnico, per me esperienza importante iniziata con 75 giocatori, 50 sia in uscita che in entrata ed adesso ci concentriamo nello sviluppo della squadra affiancando Vincenzo Montella.
Giancarlo Antognoni presenta nel tecnico Ghezzal.
Queste le parole dell’esterno algerino:
“Non ero chiamato al Leicester per sostituire qualcuno, ma è stato un anno difficile, arrivare a Firenze è stata una grande opportunità vista la storia mitica di questa squadra.
La trattativa è stata lunga, alla fine ho tirato un sospiro di sollievo.
Le mie capacità tecniche sono quelle di disorientare l’avversario con finte e dribbling, gioco sia a destra che a sinistra, aiuto anche in difesa e faccio molti assist.
La Serie A è tornata alla ribalta con grandi giocatori, allo stesso livello della Liga e della Premier, parlando con mio fratello che ha giocato anche nel Siena mi ha parlato di questa grande opportunità e della sfida con la Juventus.
Arrivare alla Fiorentina e’ stata una grande opportunita’, la Fiorentina ha grandi giocatori come Boateng e Ribery, lui é un campione che aiuta anche i giocatori piu’ giovani, un esempio.
Ribery è chiaramente un modello per tutti i giocatori francesi, è partito dal suo quartiere per arrivare al top, si, indubbiamente è un modello.
Il 18 l’ho scelto perché era il numero di mio fratello in serie A.
Non ho parlato con Jovetic, che ha giocato con me nel Monaco, ma so che ha giocato a Firenze, come tanti altri giocatori.”