Queste le parole del neoarrivo viola, David De Gea.
” Un orgoglio vestire la maglia viola per tutti i tifosi e per Firenze.
E’ stato un anno particolare per me, non ho giocato, ma mi sono allenato da solo ed ho risposto alla chiamato di un club prestigioso come la Fiorentina, di grande storia.
Club di grande tradizione non solo per i portieri, ma per altri giocatori, squadra di grande ambizione e tradizione.
Spero di portare esperienza, massimo impegno negli allenamenti, in Italia ci sono grandi attaccanti, in un grande campionato.
È molti importante pensare partita per partita, la prossima è a Parma, quella sarà importante, certo, un sogno vincere una Coppa.
Mi sono allenato sia a Madrid che a Manchester, allenarsi da solo non facile, sono stato in un grande club come il Manchester Utd, grande club, dove contano le motivazioni, le mie, da quando non ci sono stati i presupposti, sono quelle di giocare e allenarmi per la Fiorentina, sto bene, mi sto allenando in poco tempo, tornerò a giocare, al mio posto, tra i pali.
La sana competizione è buona, alza il livello, avere buoni portieri aiuta la preparazione e stimolare a fare sempre meglio.
È stata una trattativa sofferta, ma sia Alessandro che Daniele mi hanno convinto per la Serie A e la trattativa è stata veloce.
Ora il portiere deve essere completo, ma la principale prerogativa del portiere deve essere quella di evitare i gol, ho parlato con Palladino, i tre centrali, il suo modo di giocare, il suo modo di allenare, di intendere il calcio.
I portieri emergenti della Fiorentina sono giovani, sono contenti di allenarsi con me, nel mondo del calcio, vecchi compagni, amici, sono stati molto felici di rivedermi in campo. Nelle ripartenze dal basso, se ci sono degli errori, l’errore èdi tutti.
La prima cosa è stata il football, la Fiorentina, la Serie A, poi la splendifs citta’”
Foto Galassi