Prende la parola Rocco Commisso:
” La Deloitte, con Luigi Capitanio, una delle più grandi società di consulenza del mondo.
Non sono in vacanza, in America si lavora, qui siamo in vacanza…
Analizzando i ricavi delle leghe calcistiche europee, nelle prime cinque, l’Italia è quarta, questo è un dato e vinto dal “Sole 24 ore”.
Prende la parola Luigi Capitanio:
” Nuovo stadio da 42000 spettatori, all’avanguardia, infrastrutture di livello.
Benefici: Garantire al club, grazie al nuovo stadio, di portare la Fiorentina al top, sviluppo commerciale, generare extra entrate per le pubbliche amministrazioni, nuovi posti di lavoro, sviluppo quartiere Campo di Marte.
Impatto stimato sui 5 miliardi di euro, ricavi con benefici a tutto tondo.”
La responsabilità del Comune in tutto questo sarà nella gestione dei parcheggi, che è critica, nella tramvia, nel flusso del traffico, per far arrivare le persone e farle tornare a casa”. Ha poi continuato: “I parcheggi si possono fare, circa 50mila tra quelli fuori e dentro lo stadio, abbiamo fatto uno studio e ci possono stare”.
“Se Rocco ha perso l’entusiasmo? Eh belle parole, se non oggi forse domani… questo è il rischio che si sta prendendo qualcuno. Io ho 70 anni, le cose vanno fatte fast e sarò ancora vivo e potrò lasciare qualcosa di bello. Rocco ha l’intenzione di fare una cosa bella che rimanga a Firenze. E vedrete anche quanto sarà bello il Centro Sportivo di Bagno a Ripoli. Mia moglie mi dice sempre: ‘Rocco, dobbiamo distruggerlo questo stadio qua, a me piacciono le cose nuove’. Le cose vecchie si possono conservare, e infatti nel progetto che voglio fare rimangono alcune cose, ma noi vogliamo uno stadio moderno, in cui nessuno si deve preoccupare di bagnarsi quando va allo stadio, in cui non cadono i calcinacci. Io parlo di distruggere tutto, bisogna buttare giù tutto tranne una o due cose, la torre di Maratona si può rifare e anche le scale, ma non il resto”.
Campi Bisenzio? Ci stiamo lavorando, ma voglio che tutti sappiano che il Franchi è l’opzione principale che abbiamo.
Se tutto questo mi sta innervosendo? Molto.
Capisco la Soprintendenza, ma sono uscite certe cose (dichiarazioni dal mondo della politica, ndr) che non sono giuste. Ma se vogliono mantenere un monumento lo facciano con i loro soldi, non possono dire di volerlo mantenere come vogliono loro con i soldi di un altro. Capisco i monumenti, ma ragazzi pensiamoci, lavora la gente qua? C’è disoccupazione? Come lo trova la gente il lavoro? Se c’era competizione come in America la portavo in Svizzera la Fiorentina (sorride, ndr), poi qui non si può fare, e va bene”.
“Se c’è davvero possibilità che me ne torni in America? Sì, fra due settimane torno (scherza, ndr), ora sono qui ma sono qui per lavorare, non in vacanza. Non dico che lo stadio sia l’unica cosa ma sicuramente è una cosa importante. Se non mi fanno fare lo stadio la Fiorentina vivacchia? Sì, vivacchia, mi dispiace, anche se io non sono venuto qui per vivacchiare