Di Paolo Caselli
Campionato finito domenica ed è dunque tempo di bilanci in casa Fiorentina, chi i promossi, chi i bocciati della squadra di Stefano Pioli.
Partiamo dai portieri
Sportiello e Dragowski anche se in situazioni diverse non paiono all’altezza di una Fiorentina che, nelle parole del suo patron, Andrea Della Valle, punterebbe all’Europa League.
Il titolare viene da una stagione da 5,5, due o tre ottime partite, le ultime molto insufficienti, per il suo riscatto si parla di 5,5 mln. di euro, quello del portiere è uno tra i ruoli più delicati, iniziare la nuova stagione con dubbi e perplessità non va bene.
Difensori
Promossi Pezzella, anche se la mancanza di Davide Astori ha inciso nella seconda parte della stagione del centrale argentino, ottimo Milenkovic giovane, convocato nella nazionale serba con un buon futuro davanti a sé.
Vitor Hugo ha preso dimestichezza con il ruolo, ha imparato movimenti e posizioni in campo, da confermare.
Laurini e Biraghi migliorati nel corso della stagione, in rosa ci possono stare, Da qui ad essere titolari, beh ce ne corre.
Hristov e Ranieri giovani da portare in ritiro e valutati per la prima squadra .
Gaspar, Maxi Olivera assolutamente insufficienti e non adatti alla Fiorentina
Centrocampisti.
Qui la situazione è legata alla perdita o meno di Badelj, con la partenza del croato, gli unici sicuri del posto secondo il nostro modesto avviso sono Benassi, la sua stagione vale 5,5 o 6-,Dabo fisicamente importante, dai piedi ruvidi e la sorpresona Veretout giocatore di sostanza e gamba.
Poi il trio Saponara, obbligo di riscatto, verrà tenuto nonostante una stagione opaca, Thereau ed Eysseric insufficienti come Cristoforo già ai saluti.
Da inserire i giovani Castrovilli e SottilSottil, giovani in rampa di lancio.
In attacco punti fermi Chiesa al netto di una sua eventuale cessione che porterebbe nelle casse viola svariati milioni e Simeone.
Ai saluti Gil Dias e Falcinelli, da inserire nella rosa della prima squadra Gori e da cercare sul mercato un esterno alto ed una punta di riserva.
Beninteso tutto questo va valutato sulla base di cio’ che la proprietà vorrà fare per proporre una squadra con obiettivo Europa League come in più occasioni ribadito da Salica e Andrea Della Valle.