Di Paolo Caselli
É passato un girone ma sembra che sia passata un’ era tra la Fiorentina triste, grigia e senza stimoli del girone d’ andata e quella delle sei vittorie consecutive.
Certamente la voglia di stare insieme, di essere squadra nel senso più vero del termine é sintetizzata dalle parole di Simeone che dice come ci sia la voglia di rimanere insieme ai compagni anche dopo il termine degli allenamenti.
Una “Band of brothers” che ha visto crescere al suo interno giocatori quali Biraghi, Vitor Hugo, Saponara e lo stesso Giovanni Simeone autore di dieci gol, tre nelle ultime tre gare.
Se confrontiamo le prime dodici partite del girone di andata e le prime dodici del girone di ritorno vediamo come la squadra di Pioli abbia ottenuto 16 punti nell’ andata e ben 23 nel girone di ritorno.
21 gol fatti, anche se ben 8 tra Benevento e Verona 17 subiti nelle prime 12 gare,
15 gol fatti, 13 gol subiti, 7 nelle gare tra Sampdoria e Verona, 15 quelli subiti.
L’attacco viola segna meno, ma la difesa è blindata, un gol subito, da Belotti a Torino, nelle ultime sei gare.