Daniele Prade’ esordisce con l’ espressione:” Felici!”, Riccardo Sottil e’ un calciatore forte, contratto fino al 2024 con opzione fino al 2025, prodotto importante per la famiglia viola.
Riccardo Sottil:
” Grazie alla proprietà che ha creduto in me, questo contratto mi da’ tanti stimoli, tanta voglia di fare, la mia voglia di giocare è tanta, lo voglio fare in questa squadra, a Firenze, poi del mio futuro prossimo ne parleremo presto, il mio desiderio è rimanere qui.
Mi sento un attaccante, sono un po’ carente in fase difensiva, anche se sono il primo a pressare, devo migliorare, ma non sono uno che trascura la fase difensiva.
Ho la capacità di entrare subito in partita, sono uno spirito libero, spensierato, nasco come esterno offensivo, ogni allenatore ha il suo modulo, io mi tengo a disposizione, posso fare più ruoli, chiaramente in chiave offensiva.
Sento stima intorno a me, io sto bene, quindi nessun problema per il mio contratto.
Il mio gesto di protesta a contro il Cittadella fu quello di un ragazzo istintivo, la mia reazione è stata quella di un ragazzo che vuole giocare, volevo dimostrare il mio valore, il mio attaccamento alla Fiorentina.
Con Federico Chiesa ho un ottimo rapporto sia dentro che fuori dal campo.”
Daniele Prade ” Sottil ha caratteristiche tecniche paragonabili forse a Joachim.
La Fiorentina cerca di valorizzare il proprio prodotto, i rinnovi sono in questo senso, dobbiamo portare più giovani, dei nostri, ai massimi livelli, in questo senso il rinnovo di Sottil va in questa direzione.
Il presidente ha fatto un investimento importante con Cutrone, ben 20 milioni di euro, avremmo bisogno di un centrocampista e di un difensore, prendere un giocatore per prendere uno, non vale la pena. L’ultima settimana di mercato è quella decisiva, io, da parte mia metto orgoglio, passione, spero competenze sperando di aiutare la mia proprietà.
Stiamo diventando una società appetibile per tanti giocatori, è quello che vuole il presidente, il rinnovo di Sottil è stato lungo, ben cinque mesi.
La squadra ha avuto step importanti anche con Montella, con Iachini ha trovato valori importanti, tutto questo fa parte di un percorso, nel quale Zurkowski e Pedro si inseriscono in modi diversi, sul polacco ci crediamo, ragazzo serio, che si impegna, Pedro ha avuto un incidente, mal si è ambientato qui, per lui la richiesta del Flamengo e’ stata irrinunciabile, se diventerà un top, siamo qui pronti a riprenderlo.
Benassi e’ un giocatore piu’ “rompiscatole” in senso buono, sono contento per quanto sta rendendo in questo momento.
Mission delle squadre giovanili è fare un percorso formativo per i ragazzi, stiamo lavorando per trovare una sistemazione a Montiel, Bobby Duncan deve capire quale sarà il percorso, credeva di giocare in prima squadra, ma giocare in prima squadra e’ difficile per tutti”