BORJA VALERO RAGIONE E SENTIMENTO
Non bastava l’affaire Bernardeschi, a Firenze adesso è guerra contro la Societa per la presunta cessione del “Sindaco” Borja VALERO all’Inter.
Ragione e Sentimento parafrasando Jane Austen.
Ragione perché il capitano viola, brutta cosa avere quella fascia negli ultimi tempi, è un calciatore di 32 anni con un ingaggio oneroso per le casse della Fiorentina e visti gli ultimi campionati non brillantissimi pare avviato a fine carriera, quindi, per una cifra intorno gli 8 milioni, l’affare con l’Inter di Spalletti, estimatore già l’estate scorsa quando il tecnico di Certaldo era alla Roma, del centrocampista spagnolo si può anche fare.
Gran cuciture di giuoco, mente finissima, Borja è uno di quei centrocampisti che si sa far valere in molti ruoli ma che non ha il gol nel sangue, non conosce gli inserimenti in area avversaria, ha poca gamba, interdisce il giusto; supplisce, però, con una straordinaria intelligenza a queste lacune.
Sentimento, tanto, ma tanto, dimostrato per questa maglia, con Sousa si è adattato in più ruoli, e soprattutto per questa Città, Firenze, la sente talmente sua da farsi tatuare le coordinate del Ponte Vecchio e i suoi figli parlano fiorentino e cantano l’Inno di Narciso Parigi, la famiglia, la moglie si è inserita straordinariamente bene nel tessuto di una città chiusa come Firenze.
In campo non si è mai risparmiato, ha dimostrato un attaccamento raro ai colori viola, insomma uno che vorresti avere come amico, uno dei nostri.
Credo che la società lo voglia vendere per tre motivi: il primo, ingaggio alto, intorno 1,7 mln. lordi annui, secondo, non è uomo Corvino (furono infatti Macia-Prade’ a volerlo a Firenze dal Villareal con Gonzalo Rodríguez), e terzo, proprio per la solidarietà, manifestata l’ultima giornata da tutta la squadra, Borja in primis, al centrale argentino in rottura con la Società, abbia fatto maturare ai dirigenti viola la disponibilità alla cessione, che peraltro si era palesata anche nel mercato 2016 quando la Roma si era fatta sotto in maniera importante; poi la mancata qualificazione alla Champions aveva fatto cambiare strategia alla squadra di Spalletti, che come detto sopra, è un grande estimatore di Borja Valero.
Come andrà a finire?
Non ne ho idea, certo l’operazione rinnovo rosa prima squadra e riduzione monte ingaggi lascia trasparire un addio, ma le vie del calciomercato battono strade a volte molto strane e imperscrutabili.
Il giocatore Borja Valero numero 20, ma soprattutto l’Uomo Borja Valero, non sarà facilmente sostituibile e impossibile dimenticare.
