Joe Barone, dirigente della Fiorentina, ha parlato a Il Sole 24 Ore delle infrastrutture in Italia: “Questa è la partita decisiva per il nostro calcio, deve essere chiaro a tutti. O i club riescono ad aumentare i ricavi da stadio e game-day oppure saranno sempre meno competitivi.
Oggi servono stadi nuovi. Ma anche riqualificare aree cittadine che altrimenti sarebbero sostanzialmente abbandonate. Quello che è successo al Flaminio di Roma può succedere al Franchi di Firenze se noi facessimo lo stadio altrove.
Bando Mercafir? Avremmo dovuto fare un’asta contro noi stessi. In Italia, per i funzionari, sembra più facile non decidere per evitare grane. Questo però congela gli investimenti e soprattutto si perdono grandi opportunità“.