Titolare, capitano e cervello della Fiorentina. Milan Badelj contro il Galatasaray non sembrava certo alla sua prima in maglia viola dopo l’esperienza alla Lazio. Il croato si è calato subito nella realtà viola, ritrovando le geometrie, gli spazi e le idee di Vincenzo Montella.
Contro i turchi Badelj è stato tra i migliori, e la sua prestazione è stata sicuramente amplificata dal fatto che nell’ultima stagione uno capace di giocare così nella Fiorentina non si è mai visto. Il croato è stato sempre al centro del gioco viola dimostrando la solita intelligenza anche a passo ridotto perché Badelj non è mai stato un fulmine di guerra.
Badelj comunque è ripartito da dove aveva lasciato e, come detto, l’anno alla Lazio sembra non esserci mai stato. Sarà interessante capire anche la questione capitano. Sarà il gruppo a scegliere tra Pezzella e appunto Badelj con l’argentino che potrebbe rendere la fascia al croato anche di sua spontanea volontà.