La Fiorentina non vince da fine ottobre. Un periodo lunghissimo senza conquistare tre punti che ha poi portato la società a cambiare allenatore. Così Iachini ha preso il posto di Montella e oggi si gioca la sua prima gara al ‘Franchi’ dopo il pareggio di Bologna. A Firenze arriva la SPAL di Leonardo Semplici che occupa l’ultimo posto nella classifica ma che ha raccolto l’ultima vittoria a fine 2019 quando si è imposta per 1-2 a Torino contro i granata. Una vittoria in trasferta che deve far suonare un allarme in casa Fiorentina. Oggi la SPAL farà ciò che i viola hanno fatto a Bologna. Catenaccio in attesa che si aprano gli spazi per colpire in contropiede. Iachini è già chiamato a un esame che non può fallire. Contro la SPAL la Fiorentina può e deve solamente vincere. E’ vero che i viola sono una squadra impaurita e con molti limiti ma oggettivamente hanno valori ben diversi da quelli della squadra di Semplici. Ci sarà come sempre il supporto del ‘Franchi’ ma in queste occasioni deve essere la squadra a trascinare il pubblico e non viceversa. Anche perché, come sappiamo bene, giocare in casa può essere un’arma a doppio taglio.