Il rinnovo di Dusan Vlahovic con la Fiorentina resta un tema caldo. Che lui ancora non abbia voluto firmare è un dato di fatto, nonostante i viola gli abbiano messo davanti più volte un rinnovo cucito su di lui. Il giovane serbo da un anno a questa parta ha rispedito al mittente le proposte della Fiorentina ma ciò non significa che abbia definitivamente chiuso la porta. Anzi la trattativa prosegue nonostante l’agente di Vlahovic che sta tirando per le lunghe la vicenda sperando di avere sempre più potere. Trattativa dunque che va avanti ma né l’ingaggio (a partire da 3 milioni), né la durata (scadenza 2026) sono ad oggi problemi. Gli ostacoli per il rinnovo sono da ricercare nella famosa clausola rescissoria che l’entourage vorrebbe inserire nel nuovo contratto, con una cifra piuttosto bassa, ma anche le commissioni che l’agente stesso chiede alla Fiorentina per far firmare il contratto. Commisso da questo punto di vista, come sappiamo, non ci sente. Ma detto che non può farsi carico lui da solo di una battaglia così difficile e allargata a tutto il mondo del calcio, a Commisso converrebbe pensare che spendere 4 milioni di commissioni per Vlahovic è comunque vantaggioso visto che con gli stessi 4 milioni un centravanti come il serbo certo non lo trovi sul mercato.