Quando Sportitalia ha lanciato la bomba: Fiorentina interessata a Pjanic tutti hanno sgranato gli occhi e forse si sono dati anche un pizzicotto per sapere se fosse un sogno. Ma è davvero così impossibile arrivare a Pjanic? No. Ed ecco perché: il Barcellona, che versa in condizioni economiche quasi disperate, ha necessità di liberarsi di un ingaggio da 8,5 milioni di euro netti a stagione per un giocatore che il campo non lo vede neanche con grande continuità. Gli spagnoli sono pronti anche a regalare il giocatore e a contribuire all’ingaggio pur di “togliersi il problema”. E Pjanic vorrebbe tornare in Italia. Il suo sogno era quello di vestire nuovamente la maglia della Juventus che però nel frattempo ha preso Locatelli e ha dato il benservito al bosniaco. Dunque dove andare? Le big non hanno bisogno e non si possono permettere un Pjanic in regia. Costa troppo, anche per loro. Non costerebbe troppo invece, e clamorosamente, per la Fiorentina. Sì perché Commisso ha la capacità economica di investire nella Fiorentina e perché (giusto ricordarlo) il Fair Play Finanziario ad oggi non esiste più. Dunque si può fare soprattutto perché dietro c’è la grande regia di Fali Ramadani. Agente potentissimo che con la Fiorentina fa affari ormai da un decennio abbondante. Ha la necessità di piazzare Pjanic che però vuole tornare in Serie A e con la Fiorentina l’agente ha ottimi rapporti. Allora perché non farlo? Perché nonostante tutto Pjanic dovrebbe rinunciare a parte dell’ingaggio e a disputare le competizioni europee. La Fiorentina oggi non è una piazza appetibile per un giocatore in uscita dal Barcellona. Quindi è una situazione delicata, molto, ma molto complicata, ma non impossibile. Se Commisso avesse voglia potrebbe seriamente affondare il colpo e riuscire in una sorta di impresa.