Chiesa non ha intenzione di rinnovare con la Fiorentina e aspetterà fino alla fine del mercato per decidere cosa fare. Ancora una volta il buon Federico (sarà il nome?) dimostra che ormai il tanto sbandierato attaccamento alla maglia non esiste più. Quando un anno fa dicevamo che bisognava già allora venderlo fummo facili profeti. Per chi conosce il calcio queste situazioni sono ormai viste a sfinimento e un imprenditore intelligente come Rocco avrebbe dovuto prevedere tutto. E invece oggi la Fiorentina si ritrova incartata con un giocatore che vale molto meno di un anno fa e che si è impuntato per rendere le cose ancora più difficili a Commisso. Chiesa vuole andarsene e quest’anno non c’è nessuno che lo vuole tenere ad ogni costo ma la Fiorentina ha fatto il prezzo: 60 milioni di euro e nessuno ad oggi vuole spendere una cifra del genere per un giocatore che ha dimostrato di non saper fare la differenza. Forse Chiesa si è un po’ montato la testa ma a noi non interessa. Ciò che è importante è che la Fiorentina riesca ad incassare una cifra almeno onesta per la cessione del classe ’97. 60 non arriveranno mai e nemmeno 50. Forse ne potranno arrivare 45, ma non di più. La Fiorentina deve decidere come procedere: pugno duro fino alla fine o venderlo al miglior offerente.