Lo abbiamo detto tante volte ne L’Ora Gigliata: alla Fiorentina una cessione di Chiesa farebbe quasi comodo. Si andrebbe così a incassare una cifra importante e contemporaneamente si potrebbe ridisegnare la squadra su un altro tipo di gioco rispetto a quello visto negli ultimi anni.
Su Chiesa ci sono tante squadre ma l’unica che ad oggi sembra intenzionata a fare un’offerta è il Manchester United. Le italiane, Inter e Juventus, aspettano. Sì perché sanno che Chiesa preferisce l’Italia e più aspettano più (sperano) possa calare il prezzo.
Ma Commisso, lo ha detto e ribadito più volte, non ha bisogno di vendere. Chi vuole Chiesa deve sborsare almeno 65 milioni, altrimenti resta a Firenze con buona pace di tutti.
Nel frattempo però la Fiorentina ha già deciso come spendere, nel caso, il tesoretto proveniente dalla cessione di Federico. Il nome, anche per completare il reparto offensivo, è quello di Andrea Belotti. E’ vero che il Torino lo dichiara incedibile (e ci mancherebbe altro!) ma il mercato è ancora lontano e da qui alla sua chiusura tanto può accadere.
Oggi è più facile pensare a un Belotti lontano da Torino che ancora in granata e con la fascia al braccio. La Fiorentina c’è. Dopo gennaio (quando aveva bussato alla porta di Cairo) è pronta a tornare alla carica. Sempre che Chiesa decida di uscire allo scoperto e soprattutto riesca a portare i soldi che vuole Commisso…