Strano ma vero, nella Fiorentina nessuno (all’apparenza) si dice particolarmente preoccupato per queste tempistiche di mercato viola. Siamo al 20 luglio e non è ancora arrivato un giocatore titolare per Montella, in altre epoche sarebbe già scoppiata la rivoluzione ma i fiorentini hanno capito le innumerevoli difficoltà che devono affrontare i dirigenti della nuova Fiorentina. Serve tempo, non è un alibi o un semplice modo di dire, ma una realtà dei fatti. Anche perché tutti non vedono l’ora di scucire i soldi a Commisso e quindi in ogni trattativa serve grande abilità. Inoltre va sempre ricordato che Pradè in conferenza stampa ha parlato di primi acquisti dal 10 di agosto, quindi prendendo per vera la sua tabella di marcia la Fiorentina non è affatto in ritardo.
Intanto però un passo importante per il mercato della Fiorentina verrà fatto direttamente negli Stati Uniti. Rocco Commisso a New York sta preparando una grande festa per la sua Fiorentina ma la terza partita della International Champions Cup sarà anche l’occasione per approfondire le questioni di mercato. Barone oggi volerà negli USA mentre Daniele Pradè arriverà nei prossimi giorni. Ci sarà dunque una riunione americana anche con Rocco Commisso per tirare le fila di questa prima fase di mercato in cui Pradè ha pensato soprattutto a vendere più giocatori possibili (anche se di esuberi viola ce ne sono ancora tantissimi). Da questa riunione dovrà venir fuori il budget definitivo a disposizione di Pradè e dunque dovrebbero partire gli acquisti.