Si dice che la lentezza della Fiorentina sul mercato sia dovuta alla mancanza di budget. Vero? Forse, ma solo in parte. Ad oggi la Fiorentina ha speso: 9 per il riscatto di Pezzella, 3 per Ceccherini e 8,5 per Lafont per un totale di 20,5 milioni di euro, ma l’attivo di bilancio era di 35 e a questi vanno aggiunti, per esempio, i 5 milioni della cessione di Bruno Gaspar. Insomma qualcosina in cassa c’è ma il mercato della Fiorentina stenta a decollare. Si dice che non ci sono soldi ma per Lafont (portiere classe ’99) sono stati spesi la bellezza di 8,5 milioni di euro e se non ci fossero stati davvero soldi la Fiorentina avrebbe potuto risparmiare spendendo 5,5 per riscattare Sportiello.
Dunque i soldi ci sono, non tanti ma ci sono. Il problema è che ad oggi Corvino non ha voluto affondare il colpo, specie per Pasalic considerato da sempre un’alternativa. Pjaca, invece, è un discorso lungo e complicato: la Juventus ha aperto alla cessione ma alle sue condizioni, ma la Fiorentina non vuole concedere l’obbligo di riscatto (giustamente) e lì si è arenato tutto.
Quindi ad un mese dall’inizio del campionato l’unico titolare arrivato per Pioli è Lafont, per il resto serve attendere.