Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso pochi giorni fa ha fissato l’obiettivo stagionale della squadra viola ovvero fare meglio del 10° posto conquistato nel passato campionato e stare stabilmente, senza alcuna ansia a differenza dell’anno scorso, nella parte sinistra della classifica. Sotto la guida di mister Iachini i gigliati hanno una media punti da Europa, proprio la lotta per l’Europa League non può che essere nei sogni dei dirigenti e dei tifosi viola. La Fiorentina però per puntare proprio a questo obiettivo deve sicuramente rinforzare il suo attacco, il problema del gol c’è da diverso tempo a Firenze, serve quindi un bomber vero che lo risolva, uno di quelli da almeno 15 gol a stagione. Il nome ideale? Arkadiusz Milik.
Gattuso è stato chiaro, il centravanti è fuori dai piani del Napoli perchè il rinnovo non l’ha voluto e quindi i partenopei si sono tutelati con gli acquisti di Petagna e Osimhen, è quindi diventato di troppo. Il polacco ha preso malissimo la mancata convocazione per le amichevoli pre stagione che si stanno giocando in questi giorni. Egli, pieno di rabbia, sembra aver minacciato di restare in Campania fino alla scadenza del contratto (2021) per lasciare poi a parametro zero. Lo scontro è quindi totale. La Roma dal canto suo sta cercando di portare Milik nella capitale per sbloccare l’affare che condurrebbe Edin Dzeko alla Juventus. Per i giallorossi il centravanti della Nazionale polacca è il sostituto ideale ma Arek alza il muro e per ora blocca tutti i movimenti delle punte.
È vero che nella rosa della Fiorentina attualmente ci sono cinque attaccanti e se ne dovesse arrivare un altro indubbiamente uno tra Vlahovic e Cutrone dovrebbe lasciare Firenze ma Pradè tenterà in questa confusione (magari negli ultimi giorni di calciomercato) il colpaccio Milik? Sarà lui il calciatore da sogno che Commisso regalerà ai sostenitori viola?