Sono sostanzialmente due le priorità della Fiorentina per il mercato di gennaio: piazzare quei giocatori che non rientrano nei piani di Pioli (Thereau, Maxi Olivera, Diks o Laurini, giusto per citarne alcuni); e portare a Firenze un attaccante, un’alternativa a Simeone.
Sulle cessioni Corvino ci sta lavorando ormai da mesi perché non è facile piazzare quei giocatori con ingaggi molto elevati rispetto alle loro potenzialità e anche per questo si pensa anche alla rescissione del contratto (per esempio con Thereau che guadagna 700 mila euro netti a stagione). Le speranze su Maxi Olivera sono quasi tutte riposte in Sud America anche se qualcuno in Italia potrebbe ancora bussare alla porta della Fiorentina. Laurini, invece, può avere più mercato e trovare una sistemazione in Europa.
In parallelo Corvino sta sondando il mercato per trovare un centravanti low cost da portare alla Fiorentina, magari anche in prestito, che possa rappresentare o l’alternativa o la spalla per Giovanni Simeone. Di nomi credibili ad oggi ce ne sono pochi anche se Babel che ha il contratto in scadenza nel giugno prossimo potrebbe rappresentare un acquisto molto economico, se poi possa essere o meno un giocatore all’altezza della Fiorentina non è dato sapere.
Sarà un mercato come sempre votato al risparmio perché si sa che spendere a gennaio solitamente non conviene a nessuno. Sarebbe interessante sapere se la Fiorentina sta cercando un attaccante funzionale oppure un giocatore low cost dalla dubbia utilità giusto per placare la fame dei tifosi.