Un’altra sessione estiva di calciomercato è giunta al termine. Andiamo ora ad analizzare un po’ le diverse operazioni messe a segno dalla Fiorentina in quest’ultimo giorno di trattative.
Ufficiale finalmente il “sofferto” passaggio di Lucas Martinez Quarta dal River Plate alla Fiorentina. Il difensore argentino, convocato dall’Albiceleste per le gare di qualificazione al Mondiale, ha un’ottima tecnica, il suo piede naturale è il destro ma se la cava bene anche con il sinistro in fase d’impostazione. Il classe ’96 ha svolto ieri le visite mediche in Argentina per questioni di tempo. Martinez Quarta ha firmato un contratto fino al 2025. Con il River Plate intesa sulla base di 6 milioni (parte fissa) più altri 6 di bonus. In uscita invece in prestito con obbligo di riscatto Federico Ceccherini il quale visto l’arrivo dell’argentino è approdato all’Hellas Verona di Ivan Juric.
In viola è arrivato anche Antonio Barreca, esterno del Monaco. Il classe ’95 ha svolto le visite mediche alla clinica Fanfani ed è destinato ad essere il vice-Biraghi per la corsia sinistra. Ora Iachini si trova quattro alternative sugli esterni, Venuti, Lirola, Biraghi e Barreca per dare così maggiore freschezza sulle fasce a gara in corso.
Per un Federico Chiesa che lascia la Fiorentina c’è un José Maria Callejon che approda nella città toscana. Lo spagnolo, sostituto ideale del figlio d’arte, si è svincolato dal Napoli al termine della scorsa stagione. Ha firmato con i viola un biennale da circa 4 milioni totali. Un’ottimo rinforzo quindi per i gigliati, nonostante la sua età José è davvero forte nella fase offensiva, quattro gol siglati nell’ultimo campionato con indosso la maglia partenopea.
“Sono molto felice di essere qui – queste le prime dichiarazioni dell’esterno ex Napoli -, vengo con tanta voglia di far bene, mi metterò a disposizione dell’allenatore e della squadra. Da due mesi mi alleno da solo e questa settimana di sosta mi servirà per essere pronto la prossima. La Fiorentina mi piace così come Firenze, volevo restare in Italia anche per la mia famiglia. Eredità pesante quella di Chiesa? Non sono Chiesa, lui è forte e farà bene dove andrà, sono José Callejon e voglio fare contenti i tifosi viola”.
Alla fine di questa sessione di mercato la domanda che sorge spontanea è: dove sono il regista ed il centravanti? Dov’è quel bomber che tutta Firenze stava aspettando per risolvere il serio problema (ormai esistente da anni) del gol? Non è arrivato lo sperato colpo last minute in attacco (Milik del Napoli e Piatek dell’Hertha Berlino i nomi che sono maggiormente circolati), ormai tutto è rimandato (minimo) a gennaio.