E’ sempre calciomercato, anche a metà ottobre in ogni lido ed in ogni dove.
Tornano di moda in ottica viola i nomi di Zlatan Ibrahimovic, in forza al L.A. Galaxy e di Daniele De Rossi del Boca Juniors.
Ibrahimovic non è un segreto: in estate un reale pour parler con lo svedese c’è stato ma le cifre proibitive di ingaggio, circa 7mln di euro annui, hanno stoppato la trattativa anche in virtù della mossa sotto traccia di Pradè e Barone: Franck Ribery.
Adesso però è diverso, Commisso ha dichiarato più volte che “i soldi non sono un problema” ma ci sono comunque le regole del FairPlay Finanziario. La differenza sta nell’analisi fatta dallo stesso patron statunitense in sala stampa al Franchi: più proventi, più possibilità di investire. Ed una maggiorazione di fatturato è arrivata grazie alla “botta mediatica” portata da Ribery, sia a livello comunicativo (LEGGI QUI) sia a livello di merchandising. E per non parlare di quella causa pendente per i diritti televisivi… (LEGGI QUI). Chissà, magari una cifra può piovere dal cielo. A Gennaio nuovo piccolo assalto, Commisso vuole essere ancor più competitivo sotto ogni fronte: Fast, fast, fast. Pedro e Vlahovic avvertiti.
Su De Rossi, dalla bomboniera di Buenos Aires emerge un malessere dei tifosi gialloblù: i piccoli infortuni sono tanti, le partite giocate poco e senza brillare abbastanza. Ma da qui a vociferarlo in uscita ce ne passa, sebbene l’ex Roma sia stato realmente ad un passo dal viola come svelato dai suoi amici extra calcistici Montella e Pradè. E magari per telefono si sentono spesso si… Ma al momento in cui scriviamo non vi sono aggiornamenti degni di nota sulla trattativa.
Ai posteri…