Beppe Marotta ha parlato questa mattina a La Gazzetta dello Sport. Ammettendo l’interesse ed il gradimento per Tonali e Chiesa, il dirigente nerazzurro ha così risposto: “Non nascondo che siano due talenti. Per Chiesa la Fiorentina ha aspettative economiche elevate, ecco perché oggi non abbiamo avviato un confronto con loro. Commisso chiede 70 milioni? Forse anche di più…”. Interesse concreto che mette l’Inter in aperta competizione con la Juventus, il Manchester United (unica squadra che ad oggi ha parlato di soldi con la Fiorentina) e il Chelsea.
Chiesa vorrebbe restare in Italia. Commisso non ha posto veti sulla destinazione del giocatore, ma ha messo paletti chiari sulle condizioni della cessione. No alle contropartite, chi vuole Chiesa deve presentarsi a Firenze con almeno 65 milioni di euro. Altrimenti Chiesa non verrà cacciato, ma si dovrà calare nuovamente nella Fiorentina. La sensazione, come abbiamo sempre raccontato ne L’Ora Gigliata, è che in fondo alla Fiorentina stessa una cessione di Chiesa potrebbe davvero fare molto comodo. Non solo per la cifra che i viola incasserebbero ma anche perché senza Chiesa si potrebbe ridisegnare una Fiorentina sulla base di un modulo con due punte vere e senza esterni come si è visto negli ultimi anni.