Calcio: Oggi “Sala Stampa doppia ” al Franchi
LA DOPPIA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI MAURO BENASSI E CRISTIANO BIRAGHI.
Come introduce Giancarlo Antognoni:” La Fiorentina prova a far partire la “re-italianizzazione” della rosa”
Per sentire l’intera conferenza stampa cliccare qui sotto.
di Stefano Ballerini e Paolo Caselli
Firenze- Sala Stampa doppia in casa ACF Fiorentina; Giancarlo Antognoni ci introduce 2 degli ultimi acquisti: Mauro Benassi prelevato dal Torino e Cristiano Biraghi preso dal Pescara. E’ l’inizio di un tentativo di re-italianizzazione della rosa viola come auspicata “tempo fa” dalla Proprietà e da Pantaleo Corvino.
Vediamo i risultati;
MAURO BENASSI
Mauro Benassi: Abile mediano, viene impiegato come interno nel centrocampo a tre; abile nei contrasti, dinamico, dotato di capacità di inserimento e buon tiro dalla distanza.
Inizia a giocare a calcio nella Scuola Calcio Gino Pini di Modena e passa alle giovanili del Modena nel 2007. Nel gennaio 2011 passa invece all’Inter in prestito oneroso, militando negli Allievi Nazionali della società milanese. Nella stagione 2011-2012 conquista a marzo la prima edizione del NextGen Series e vince il campionato di categoria con la formazione Berretti e il relativo campionato con la formazione Primavera, guidata da Andrea Stramaccioni. Nell’estate dello stesso anno ne viene stabilita la compartecipazione con il Modena per 250.000 euro.
Nella stagione 2012-2013, a 18 anni, è aggregato in prima squadra. Rinnova inoltre il contratto con i nerazzurri fino al 2017. Il suo esordio tra i professionisti avviene il 22 novembre 2012 in UEFA Europa League contro il Rubin Kazan’. Il debutto in Serie A avviene il 12 gennaio 2013, in occasione della sfida casalinga contro il Pescara, giocando da titolare per tutti i 90 minuti.Pochi giorni dopo, l’Inter annuncia di aver rilevato l’intero cartellino del giocatore. Un mese dopo mette a segno la sua prima rete nella gara di Europa League del 21 febbraio durante il ritorno dei sedicesimi di finale contro i rumeni del CFR Cluj. Conclude la stagione con 13 presenze totali e un gol segnato.
Il 9 luglio 2013 viene comunicato il suo trasferimento, in prestito, al Livorno. Esordisce con la maglia amaranto il 17 agosto seguente nella partita di Coppa Italia Livorno-Siena (0-1). Segna il suo primo gol in Serie A il 26 gennaio 2014 nella partita casalinga contro il Sassuolo.Segna il suo secondo gol in Serie A il 16 marzo 2014 nella partita casalinga contro il Bologna.
Il 1º luglio 2014 viene ufficializzato l’accordo di compartecipazione tra Inter e Torino, nell’ambito dell’operazione di mercato che aveva portato Danilo D’Ambrosio all’Inter a gennaio. Il 18 gennaio 2015, in occasione della sfida Cesena-Torino, segna il suo primo goal in campionato con la maglia granata. Si ripeterà l’8 marzo 2015, quando allo Stadio Friuli segnerà il gol del definitivo 3-2 nella sconfitta del Torino contro l’Udinese, dopo essere subentrato ad Alessandro Gazzi. L’ultimo gol della stagione è ancora contro il Cesena, nell’ultima giornata di campionato (partita terminata 5-0 per i granata). In totale saranno 36 le partite giocate tra Serie A ed Europa League
Il 25 giugno seguente, data ultima per la scadenza delle comproprietà, il Torino acquisisce anche l’altra metà del cartellino del calciatore aggiudicandosi il giocatore alle buste per 3,5 milioni di euro contro i 2,9 offerti dai nerazzurri. All’inizio della sua seconda stagione con il club cambia numero di maglia, passando dal 94 al 15.
Il 27 settembre 2015, contro il Palermo, realizza una rete (quella del momentaneo 2-0) che verrà da molte fonti annoverata come una delle più spettacolari dell’intera stagione di Serie A. Il 7 febbraio 2016 porta in vantaggio il Torino nel match casalingo contro il Chievo perso 1-2. In questa stagione incrementa le sue presenze in campionato, viene infatti impiegato in 32 partite nelle quali realizza 3 gol.
Nella stagione 2016-2017 va a segno per la prima volta il 2 ottobre siglando il temporaneo 2-0 contro la Fiorentina, gara in cui l’allenatore Mihajlović gli aveva peraltro assegnato la fascia di capitano, che da lì in avanti indossa con regolarità alla luce dello scarso impiego dei compagni Vives e Moretti che lo precedevano come anzianità; dal mese di gennaio in avanti, complice anche la cessione di Vives alla Pro Vercelli, diviene a tutti gli effetti il primo nell’ordine gerarchico della squadra.
Il 9 agosto 2017 viene ceduto a titolo definitivo alla Fiorentina per 10 milioni più 3 di bonus,firmando un contratto quinquennale.
Esordisce con la Nazionale Under-21 il 14 agosto 2013, con il CT Luigi Di Biagio, nella partita amichevole Slovacchia-Italia (1-4).
Dal 10 al 12 marzo 2014 è stato convocato in Nazionale maggiore dal CT Cesare Prandelli per uno stage organizzato allo scopo di visionare giovani giocatori in vista dei Mondiale 2014.
Prende parte all’Europeo Under-21 2015 in Repubblica Ceca realizzando 2 gol, entrambi siglati nell’ultima partita della fase a gironi contro l’Inghilterra, terminata 3-1 per gli azzurrini. All’inizio del nuovo ciclo diventa il capitano dell’Under-21.
Nel maggio 2016 viene convocato in Nazionale dal CT Antonio Conte per uno stage di preparazione in vista dell’Europeo 2016. Viene poi inserito nella lista dei 30 giocatori pre-convocati per la manifestazione e infine aggregato ai 23 convocati come riserva, al pari dei compagni Rugani e Zappacosta. Il 7 ottobre 2016 viene nuovamente convocato in azzurro, stavolta dal CT Giampiero Ventura, come sostituto dell’infortunato Montolivo per la partita di qualificazione al Mondiale 2018 contro la Macedonia, nella quale non viene impiegato.
Viene convocato per l’Europeo Under-21 2017 in Polonia, nel quale l’Italia viene eliminata in semifinale dalla Spagna.
CRISTIANO BIRAGHI
Cristiano Biraghi ha iniziato la sua carriera sportiva nelle giovanili dell’Atalanta all’età di otto anni. Dopo quattro stagioni nel vivaio atalantino è passato all’Inter, con cui ha disputato i campionati Esordienti, Giovanissimi Regionali e Nazionali. Nella stagione 2007–2008 è stato ceduto in prestito al Pro Sesto, per poi ritornare all’Inter. Nel 2010 viene aggregato al ritiro della prima squadra guidata da Rafael Benítez Il 24 novembre 2010, a 18 anni, esordisce in prima squadra sostituendo Pandev nei minuti finali della partita di Champions League vinta 1-0 contro il Twente a Milano.
L’8 luglio 2011 l’Inter comunica il suo passaggio temporaneo alla Juve Stabia. Fa il suo esordio in campionato il 27 agosto nella sconfitta per 2-1 contro l’Empoli subentrando a Antonio Zito al minuto 18 della ripresa.
Conclusasi l’esperienza alla Juve Stabia con 11 presenze di campionato, nel maggio 2012 torna ad allenarsi con l’Inter in vista della tournée indonesiana di fine mese.
Il 23 giugno 2012 passa in prestito al Cittadella.[5] Debutta il 12 agosto contro la Carrarese (2-0) nella sfida valida per il Secondo turno di Coppa Italia. Esordisce in campionato il 25 agosto nella partita giocata contro il Bari, terminata (2-1) per i pugliesi. Gioca in totale 36 partite in stagione. A fine stagione il Cittadella riscatta la metà del suo cartellino.
Il 2 settembre 2013 si trasferisce al Catania a titolo di compartecipazione: la squadra etnea ne acquisisce la metà del cartellino appartenente al Cittadella mentre l’altra metà rimane di proprietà dell’Inter. Con 23 presenze non riesce ad evitare la retrocessione della squadra.
Il 6 luglio 2014 si trasferisce al Chievo con la formula del prestito biennale debuttando il 30 agosto, nella prima giornata di campionato contro la Juventus: a decidere la gara è un suo autogol al 6′. Disputa 18 partite di campionato finendo poi ai margini della squadra.
Il 26 agosto 2015 passa al Granada, nella Primera División spagnola, con la formula del prestito annuale. Debutta da titolare quattro giorni dopo nella vittoria esterna per 1-2 contro il Getafe. Colleziona in tutto 33 presenze.
L’11 luglio 2016 viene ceduto a titolo definitivo al Pescara, neopromosso in Serie A, insieme all’interista Rey Manaj nell’ambito della trattativa che porterà Gianluca Caprari all’Inter nel 2017. Il 13 agosto seguente fa il suo debutto con la maglia degli abruzzesi nella partita di Coppa Italia Pescara-Frosinone (2-0). Il 20 agosto debutta anche in campionato nel pareggio interno contro il Napoli. Il 22 dicembre 2016 sigla il suo primo gol in campionato, anche primo in Serie A, su rigore al 93° contro il Palermo, permettendo alla squadra di raggiungere l’1-1.
Il 15 agosto 2017 passa in prestito con obbligo di riscatto alla Fiorentina
Il 22 settembre 2010 esordisce in maglia azzurra giocando con l’Under-19 la partita vinta per 3-1 contro la Serbia. Il 17 novembre 2010 esordisce con la Nazionale Under-21 nella partita amichevole Italia-Turchia (2-1) disputata a Fermo. Nel maggio 2011 torna in Under-19 giocando le partite della fase élite del campionato europeo di categoria.
Il 14 dicembre 2011, convocato da Massimo Piscedda nella Rappresentativa della Lega Nazionale di Serie B, esordisce nell’amichevole persa per 1-0 contro l’Under-20 subentrando a Nicola Bellomo all’inizio della ripresa.
Nel febbraio 2013 torna a vestire la maglia dell’Under-21 e in giugno partecipa all’Europeo Under-21 in Israele, in cui l’Italia giunge seconda, sconfitta in finale 4-2 dalla Spagna.
Dal 10 al 12 marzo 2014 è stato convocato dal CT della Nazionale maggiore Cesare Prandelli per uno stage organizzato allo scopo di visionare giovani giocatori in vista dei Mondiali 2014.
Partecipa all’Europeo Under-21 2015 in Repubblica Ceca.
Il 9 aprile 2017 viene convocato per la prima volta dalla Nazionale italiana dal c.t. Gian Piero Ventura per uno stage in vista delle qualificazioni al mondiale 2018.