Il mercato viola decolla e torna un po’ di sereno a Firenze
Qualcosa già si vede. Arriva Mirallas, Pjaca finalmente è in dirittura d’arrivo e la squadra in Germania convince. La piazza adesso è più tranquilla e aspetta con fiducia l’inizio della nuova stagione. Tra poco meno di due settimane il campo dirà dove potrà arrivare la nuova Fiorentina di Stefano Pioli. La squadra nella tournèe tedesco-olandese ha ben impressionato. Il nuovo portiere francese Lafont, che ha preso il posto tra i pali di Sportiello, per adesso ha fatto cose egregie. Nella gara contro il Mainz della Opel Cup è stato decisivo almeno in tre/quattro circostanze, oltre a parare il rigore che ha consentito alla Fiorentina di vincere la gara e quindi il trofeo. Di lui si era parlato un gran bene fin dal suo arrivo e per adesso l’ex Tolosa non sta disattendendo le aspettative.
Le note liete non finiscono. Gerson può dare un notevole contributo alla manovra offensiva. L’ex Roma in Germania è stato tra i migliori. L’assist al bacio confezionato per Eysseric e altre intuizioni, lasciano presagire che il brasiliano potrebbe diventare uno dei protagonisti della prossima stagione. A centrocampo la novità danese si chiama Norgaard. Come ha detto Pioli ci sono ancora alcuni problemi con l’Italiano, ma il giocatore si è integrato abbastanza bene con i compagni di reparto. La difesa appare ben assestata, rinforzata numericamente e qualitativamente da Ceccherini, Diks e Venuti. Una nota lieta arriva pure dai giovani: Sottil spera di restare con i grandi e insieme a lui pure Montiel, ragazzino pimpante di nazionalità spagnola. Pioli parlando di lui ha frenato gli entusiasmi: “non si deve montare la testa per i troppi complimenti ricevuti in questi giorni, tuttavia, si vede che ha il calcio dentro”. Perciò non resta che aspettare. Firenze si gode pure l’arrivo di Mirallas, una punta esterna, nazionale belga, che ha esperienza da vendere. E trepidante aspetta l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Marco Pjaca. Il serbo che arriva al termine di una lunghissima trattativa con la Juve, sarà la ciliegina sulla torta della campagna acquisti viola. L’ok per sbloccare la trattativa è arrivato dai piani alti della società di Viale Manfredo Fanti. Cognigni in persona ha parlato con Marotta. Il croato arriverà a Firenze con la formula del prestito oneroso. I viola sborseranno alla Juve due milioni per le prestazioni del giocatore e a fine anno se vorranno acquistarlo dovranno spendere 20 milioni di euro. La Juve si è mantenuta un diritto di “recompra” a 26. Un’operazione abbastanza buona visti i tempi che corrono. La Fiorentina se dovesse perdere il giocatore, si è garantita un guadagno di 4 milioni. Ma attenzione perché il mercato in entrata non appare ancora concluso: un centrocampista e anche un portiere di riserva potrebbero rinfoltire la rosa. Il primo partente sarà Dragowski. Il numero uno polacco non convince. Nel match contro il Bilbao ha avuto molte incertezze. La sua avventura a Firenze sembra davvero al capolinea, considerati anche i brutti scivoloni della scorsa stagione avuti contro la Lazio e contro il Milan. La società è alla ricerca di un profilo di esperienza, un portiere che possa fare da chioccia a Lafont e allo stesso tempo possa essere un sostituto valido del giovane francese. Infine si punta anche a rafforzare la linea mediana, tanti nomi e tanti profili sono stati appuntati, vediamo cosa accadrà. Da adesso fino al 17 agosto Corvino si dovrà impegnare per le numerose cessioni. Eysseric, Saponara, Cristoforo, Olivera, Sanchez (oltre al già citato Dragowski) sono i nomi più importanti nella lista degli esuberi. Se tutte queste manovre dovessero andare in qualche modo in porto, la Fiorentina racimolerà un buon gruzzolo, che unito a quello che si percepirà dalla cessione di Rebic, dovrebbe far sorridere non poco i dirigenti gigliati.