di Paolo Caselli
Il Direttore Sportivo della Fiorentina, inizia la prima conferenza stampa postCovid 19, con un ricordo per Alessandro “Ciccio” Rialti.
“Macia e’ a Firenze per affari personali, ci siamo incontrati vista la nostra fraterna amicizia.
Sono contento della squadra che abbiamo, abbiamo cinque punte, abbiamo investito su due punte a gennaio con impegni economici importanti, Vlahovic è un giocatore giovane, forte.
Le trattative su Borja Valero e Benassi sono in essere, Marco è un giocatore forte, per l’ qui ha poco spazio, Forma è uno dei giocatori più forti che abbia mai acquistato.
Economia in difficoltà, stadi chiusi, non abbiamo problemi di budget, stiamo tentando di risolvere vari situazioni, la Fiorentina ha perso il 20% dei suoi ricavi.
Quattro scadenze al 2022, di Vlahovic non mi preoccupo, gli altri sono Chiesa, con il quale siamo stati molto chiari, il ragazzo e’ tranquillo, con Biraghi, Pezzella e Milenkovic, ed anche il centrale serbo conosce la nostra posizione, Commisso è un presidente forte, e i nostri calciatori sanno la nostra posizione.
Se non arrivano occasioni, la nostra squadra è a posto così, completa nei reparti, un centrocampo forte, una difesa con 5 giocatori, ne potremmo avere 6.
Squadra forte, bisogna dare una continuazione al campionato dello scorso anno, un processo di crescita rispetto allo scorso anno, con un Ribery in più, un Chiesa in più, la difesa è solida, la migliore difesa post Covid.
La responsabilità sarà mia, voglio valorizzare i tanti ragazzi che ho a disposizione.
Dobbiamo prendere esempio da Atlanta e Lazio
Abbiamo un centrocampo di prima fascia, non vedo tante squadre migliori di noi.
Tutto è migliorabile, ma credo fortemente in ciò che abbiamo.
Io lavoro in team, mi piace condividere, sono il ds ma condivido tutto con tutti.
Su De Rossi le voci sono di qualche mese fa, su Torreira vi posso dire che è un giocatore forte, ma pensiamo che il nostro centrocampo sia completo.
La scelta dell’allenatore è stata condivisa, il contratto in scadenza l’ho anch’io, adesso il modo di fare calcio è questo.
Non abbiamo mai parlato con Thiago Silva.
Sul mercato non è stato messo nessuno, si cerca di valorizzare i giovani, mi pare un mercato bloccato determinato da questa crisi economica.
Su Mandzukic non c’è niente di vero, come su De Paul, Milik e Piontek
La Fiorentina è vista come una società forte, i calciatori sono attratti dal nostro club.
Non dico che il mercato è chiuso, ma che la nostra rosa sta bene così, nostro obiettivo è giocare bene, migliorare la nostra classifica”.