Missione compiuta per la Fiorentina Women’s che allunga la stagione guadagnandosi il diritto di disputare la finale di Coppa Italia per provare a vincere per il terzo anno consecutivo il trofeo. Il 28 aprile, allo stadio Tardini di Parma le viola ritroveranno la Juventus e potranno così prendersi la rivincita delle due sconfitte patite dalle bianconere in campionato e portare la “serie” sul 2-2 dopo averle soprese nella gara di supercoppa a La Spezia ad inizio stagione.
La Fiorentina al Bozzi – dopo l’1-1 dell’andata – ha battuto la Roma con un secco 2-0, con un gol per tempo, reti firmate da Bonetti e Parisi, e anche tante altre occasioni sfumate per un po’ di “braccino” o per le belle parate del portiere Pipitone, non a caso nel giro azzurro. Per le viola è il primo successo stagionale sulla Roma dopo due pareggi.
Nell’atra partita di ritorno di semifinale la Juventus, che già aveva vinto l’andata a Milano per 2-1, ha pareggiato col Milan 1-1 dopo essere passata in vantaggio.
Cincotta ha ancora dovuto fare a meno di Alia Guagni, solo in panchina ma probabilmente pronta per l’ultima di campionato, sabato; ha schierato in porta Orhstrom come con l’Orobica che si è espressa con la consueta autorevolezza, in particolare nel finale, nel quale le giallorosse di Betty Bavagnoli hanno cercato il tutto per tutto per rientrare in partita alzando il baricentro; in attacco Mauro e Bonetti, con Catena a sostegno poi nel finale sostituita da Lana Clelland, apparsa però non ancora ai suoi livelli.
Per le viola prima della finale arriva sabato l’ultimo impegno del campionato, di nuovo al Bozzi (12.30) e di nuovo contro la Roma. Occorre vincere senza fare troppi calcoli per evitare il possibile sorpasso del Milan e difendere il secondo posto che vale la Chempion’s oltre a sperare in un tutto sommato improbabile passo falso della Juventus per un sorpasso scudetto in extremis.