Il mister dell’Arsenal Women, Joe Montemurro, parla così alla vigilia del match contro la Fiorentina Women’s di domani sera, valida per l’andata dei sedicesimi di Champions League.
Prima gara in Champions dopo cinque anni di assenza per l’Arsenal.
«Intanto, da fan dell’Arsenal, sono orgoglioso di essere qui, proprio perché abbiamo riportato questo club dove merita, in Champions. E poi sono altrettanto felice di essere qua a Firenze».
Quali sono le caratteristiche della Fiorentina che possono dare noia all’Arsenal?
«La Fiorentina è una squadra ben organizzata, soprattutto in contropiede. Ha punte molto brave e sono molto pericolose in attacco. Anche in fase di transizione possono dare problemi. Insomma, è una buona squadra, ben messa in campo».
Miedema, attaccante olandese, sembra sempre non esserci, poi alla fine gioca regolarmente. Ci sarà domani sera?
«Quando è andata in nazionale, ha subito un piccolo stiramento, ma sta meglio e…».
Quindi gioca?
«(Sorride)… diciamo che è a disposizione».
Come le sembra la serie A italiana?
«Si vede il progetto di crescita del calcio italiano, dimostrato dal fatto che grandi club si stanno dimostrando interessati a entrare in questo mondo. I Mondiali, poi, hanno dato la spinta decisiva per la crescita del movimento femminile e la Serie A è ben vista in Inghilterra».
Vi sentite favoriti?
«Assolutamente no, noi siamo tornati in Champions dopo sei anni di assenza, la Fiorentina gioca in Europa da tre anni».
In cosa è più avanti il calcio femminile in Inghilterra rispetto a quello italiano?
«In Inghilterra non solo le prime tre squadre lottano per il vertice, tante altre squadre hanno fatto un salto di qualità. La Lega è diventata tutta professionista e questo è stato un gran salto per noi. Adesso ci sono sei-sette squadre che possono ambire a vincere il campionato».
Chi toglierebbe alle viola?
«Difficile dare una risposta, sono tutte brave».