FIORENTINA WOMEN’S-ARSENAL 0-4
FIORENTINA WOMEN’S: Durante, Thorgersen, Tortelli, Arnth, Agard, Philtjens, Adami, Cordia ( dal 16° st Parisi), Breitner, De Vanna ( dal 27° st Lazaro), Bonetti. A disp: Orhrstrom, Guagni, Mascarello, Fusini. All. Cincotta.
ARSENAL: Zinsberger, Maier,Williamson, Beattie, McCabe, Van de Donk, ( st Quinn), Roord ( 31° st Schnaderbeck) Evans, Little, Mead, Miedema ( 12°st Nobbs), A disp: Peyeraud, Magnin, Mitchell. All. Montemurro.
Arbitro: Martincic
Reti: 17° Miedema, 32° Little, 50° Miedema, 54°Little.
Ammoniti: Phhitjens
Note: Spettatori 5000 circa.
di Michela Lanza
Firenze- Fuori dalla Champions. L’Arsenal è una montagna troppo alta da scalare, è quell’Everest citato da mister Cincotta. E così la Fiorentina Women’s esce sconfitta per 4 a 0 dal Franchi, davanti a 5.400 spettatori, contro le inglesi (doppietta di Miedema, gol di Little e di Evans) nel match valido per l’andata dei sedicesimi di Champions League. Adesso, per passare il turno servirebbe un’impresa storica il 24 settembre prossimo in Inghilterra, ma le possibilità sono davvero minime. Praticamente nulle, considerando che la Fiorentina dovrebbe fare la partita, attaccare, andare alla ricerca del gol subito, lasciando così alle inglesi la possibilità di ripartire e dare libero sfogo alle loro qualità fisiche e tecniche.
Le sconfitte della Juventus contro il Barcellona (0-2) e delle viola contro l’Arsenal in Champions dimostrano quanto il calcio femminile italiano abbia ancora molta strada da fare per arrivare a competere con le squadre degli altri paesi europei. Sono ancora troppe le differenze, in particolar modo fisiche, che ci sono tra le atlete che militano nel campionato italiano e quelle che giocano in Inghilterra, in Germania, in Francia, in Spagna. Insomma, l’Italia è parecchio indietro, ma ha imboccato la strada giusta per crescere.
La partita. Subito quattro nuove acquisti in campo per la Fiorentina di Antonio Cincotta contro l’Arsenal, che tiene in panchina capitan Guagni (che non ha ancora recuperato dall’infortunio subito qualche giorno fa in allenamento), Alice Parisi (non al meglio della condizione) e Mauro (acciacchi alla schiena per lei) e lancia Arnht, Cordia, Thøgersen e De Vanna. Già dai primi minuti sono le inglesi a premere sull’acceleratore. E al 18′ Miedema porta in vantaggio l’Arsenal, battendo Durante sul primo palo dopo aver messo a sedere un paio di avversarie. Le inglesi sono più forti fisicamente, tecnicamente e dimostrano una evidente superiorità territoriale. La Fiorentina dal canto suo si difende arroccandosi in difesa per poi ripartire per provare a far male in contropiede all’Arsenal con la velocità di Thogersen, De Vanna e Bonetti. Al 25′ ci prova Bonetti da posizione defilata, servita da Philtjens, il suo tiro dà solo l’impressione del gol, ma finisce sull’esterno della rete. Al 32′ arriva il raddoppio dell’Arsenal con Little che chiude un bel triangolo con Miedema e infila Durante in uscita. Inizia la ripresa e, dopo sei minuti, l’Arsenal si porta sul tre a zero con un altro gol di Miedema, servita da un retropassaggio di Breitner. Al 55′ segna il quarto gol Evans.
Finisce così, con un netto 4-0 per la squadra di mister Montemurro. Al 90′ Mauro ha la possibilità di segnare il gol della bandiera, ma il suo colpo di testa finisce tra le braccia di Zinsberger.
Adesso per la Fiorentina testa alla prima giornata di campionato: domenica le viola saranno impegnate in trasferta contro il Florentia San Gimignano. E già da domenica dovranno invertire la rotta e tornare a vincere, perché se hanno ambizioni di alta classifica, quest’anno, non possono lasciar punti per strada. La Juventus si è rinforzata, la Roma si è molto rinforzata ed è una delle maggiori candidate al titolo, Milan e Inter non vorranno sfigurare. Dunque, la Fiorentina Women’s non potrà aggrapparsi ad alibi, anche perché quest’anno mister Cincotta ha una rosa ampia che potrà gestire in assoluta tranquillità.