La Fiorentina Women’s batte nella sesta giornata di rotorno col minimo scarto di 1-0 il trasferta in Friuli il Tavagnacco con il gol di Bonetti già all’8′ minuto, un gol che interrompe provvidenzialmente l’arrenbaggio veemente delle padreone di casa nelle fasi iniziali del match. Mauro sulla sinistra serve per Bonetti che non si fa pregare. Il Tavagnacco reagisce e prova a recuperare il pareggio, ci provano in diverse occasioni. In mezzo un tentativo di Mauro che non va a buon fine e un gol annullato al 38′ a Philtjens per fuorigioco.
Nel secondo tempo ancora Tavagnacco aggressivo, subito in avvio traversa scheggiata da Zuliani servita da Kollannen. Per la Fiorentina ci prova Adami al 66′ ma da distanza ravvicinata si fa parare il tiro dal portiere delle padrone di casa. Nel finale occasione pr Guagni non sfruttata, ma dopo pochi minuti di ulteriore sofferenza arriva il fischio finale che decreta che la Fiorentina è prima in classifica, in attesa del posticipo di domani ale 12.30 quando si troveranno di fronte le altre due pretendenti allo scudetto, Juventus e Milan.
Per il tecnico Cincotta, che ha schierato la formazione con Ohrstrom, Guagni, Jaques, Agard, Philtjens, Vigilucci, Adami, Breitner, Parisi, Bonetti, Mauro, un solo cambio, al 54′ entr aTortelli al posto di Jacques. In panchina sno rimaste Durante, Catena, Ripamonti, Kongouli, Corazzi e Fusini.
Sconfitta invece in casa la Florentia, per 0-2 da parte dell’Atalanta Mozzanica e ora la squadra di Carobbi perde anche il quinto posto in classiofica e si ritrova al sesto posto, superata proprio dalle orobiche. Una Florentia poco convincente, infatti, non riesce ad avere la meglio. Alle nerazzurre bastano i due goal a metà del primo tempo di Martinovic e Caccamo per tornare a Bergamo con i 3 punti e raggiungere le rossobianche al 5° posto in classifica.
Questo lo schieramento scelto da Carobbi Florentia: Baldi, Ceci, Hilaj, Tona, Rodella, Vicchiarello (38’ Hjohlman), Orlandi (77’ Lotti), Roche, Domenichetti (67’ Gnisci), Nocchi, S.Rinaldi. A disposizione: Marchitelli, Nencioni, Arghandiwal, Ferrandi