Una «colazione su Firenze» per la Fiorentina Women’s, a pochi giorni dalla finale di Supercoppa italiana contro la Juventus, in programma domenica 27 ottobre allo stadio Manuzzi di Cesena (ore 12.30). Questa mattina, infatti, tutte le ragazze della Fiorentina femminile, presso la Rinascente Firenze in piazza della Repubblica, hanno svelato le nuove divise ufficiali nell’ambito della partnership tra la società gigliata e Rinascente. È dal mese di settembre che la storica catena di negozi si è legata al brand Fiorentina, diventando Back-Shirt Sponsor e Fashion Sponsor della Fiorentina Women’s. E adesso, dopo aver apprezzato le nuove maglie viola, la squadra è stata lieta di ufficializzare le sue nuove divise. E lo ha fatto dall’alto della terrazza della Rinascente, circondata dalle bellezze della città durante una elegante colazione, prima di degustare un veloce aperitivo.
Presenti all’evento, oltre a Guagni e compagne, il braccio destro di Rocco Commisso, Joe Barone, Joseph Commisso e l’amministratore delegato del gruppo Rinascente Pierluigi Cocchini. Tutti e tre si sono intrattenuti con le ragazze viola, parlandoci e scattandosi foto insieme, Questo, senza dimenticare l’impegno di domenica prossima contro la Juventus. In palio la Supercoppa italiana, che potrebbe essere il primo trofeo dell’era Commisso.
«Mi auguro di poter vincere – ha commentato Joe Barone – sarebbe bello poter alzare il primo trofeo. E ancor di più farlo contro la Juventus. Arrivare ad una finale è già molto importante, poi queste partite si devono vincere sul campo. Sono sicuro che le nostre squadre (Fiorentina Women’s e Fiorentina Primavera) sono preparate per affrontare i propri impegni al meglio. Speriamo di portare a casa due trofei. Ovviamente non voglio mettere pressione alle ragazze, ormai voi siete abituate a fare risultati in competizioni importanti. Noi siamo vicini alla squadra. Rocco Commisso? Ha sempre detto che è un grande tifoso del settore femminile della Colombia University, ed è la stessa cosa per quanto riguarda la Fiorentina femminile. Commisso a Cesena? Stiamo lavorando per definire tutti i dettagli per arrivare alla partita domenica, dobbiamo organizzare bene e fare incastrare tutti gli appuntamenti. Per la famiglia è una gara molto importante. Oggi sapremo dove ci lascerà l’elicottero». Un pensiero sul professionismo: «Sono convinto che anche il calcio femminile debba passare al professionismo, così come quello maschile. Farò di tutto per arrivare a quel traguardo».
Ma Joe Barone non ha parlato solo di Fiorentina femminile, bensì del prossimo intenso fine settimana, che vede anche la Fiorentina maschile impegnata contro la Lazio: «È un fine settimana intenso tra la Supercoppa femminile, quella della Primavera e la partita contro la Lazio. È uno sprint importante per tutta la società. Significa che stiamo facendo un ottimo lavoro a 360°, sia sul settore giovanile che su quello femminile». Poi arrivano i ringraziamenti: «Sono felice di questa partnership e ringrazio la Rinascente per credere nel progetto Fiorentina Women’s, così come ringrazio tutta la squadra di essere qui».
Poi le parole di mister Cincotta e capitan Guagni: «Ci sono gare che siamo abituate a vincere con la tecnica, gare che porti a casa con l’intelligenza tattica, ci sono gare che dipendono molto dal fattore fisico. Le finali con la Juve – ha spiegato Cincotta – non dipendono da questi fattori, noi lo sappiamo, ci siamo guardati negli occhi in maniera molto severa e piena di passione, ieri, nello spogliatoio. Le finali con la Juve vanno giocate al 100% delle emozioni, al 100% del cuore, ricordando il logo che abbiamo sul cuore, cercando di onorarlo davanti a tutte le difficoltà che un grande avversario come la Juve potrà comunque crearci. Noi rappresentiamo una città che è Firenze, vogliamo assolutamente fare eccellere questo brand dappertutto. Ce la metteremo tutta». D’accordo col suo allenatore Alia Guagni: «Non c’è molto da aggiungere. Come ha detto il mister, stiamo lavorando per arrivare preparate al grande match di domenica, ma veramente quello che dovremo mettere in campo è il cuore insieme alla voglia di vincere. Una partita con la Juve, che sia una finale o una amichevole o qualsiasi altra cosa, l’affronteremmo comunque nella stessa maniera, quindi con la grinta giusta e tanta voglia di dimostrare».