Alla fine della partita vinta dalla Fiorentina femminile contro l’Empoli Ladies, il commento di Antonio Cincotta che, sulla scia del presidente Commisso, imputa all’esterno e alla stampa qualche critica di troppo:
«Sono molto contento – dice Cincotta – l’ho detto anche alle ragazze. Quattro settimane fa tutti suonavano la marcia funebre della Fiorentina femminile e sembrava che tutto fosse perso. Io sapevo che non era così e che l’unico problema era l’assenza di tante calciatrici e quindi allenarsi anche male. Ho riunito lo spogliatoio, ho evitato che tutti gli articoli falsi che sono usciti inquinassero l’ambiente, ci siamo raccontati la verità e quindi di stare tranquilli e non seguire tutto quello che c’era intorno alla squadra femminile, e guarda caso abbiamo recuperato gioco, idee e vittorie, perché sono tornate le calciatrici ma soprattutto abbiamo fatto pulizia e ci siamo prese il cuore di quello che stiamo facendo, senza che nessuno abbia potuto inquinare con cose dall’esterno. E questo è quello che è servito. Le giovani? Zanoli ha sbloccato la gara, Monnecchi è un prodotto del nostro vivaio… quindi oltre a questi ultimi tre risultati positivi, in questo finale di stagione, si sta vedendo la crescita di tante giovani e solo con un lavoro certosino può accadere. Per questo ringrazio Commisso, Barone, Elena Turra e tutto il mio staff che ci permettono di lavorare con giovani interessanti che facciamo crescere. L’ultima con il San Marino? Sicuramente vorrei dare spazio anche alle ragazze giovani, ma con grande rispetto della partita, perché sappiamo di essere anche un po’ l’arbitro della zona retrocessione. Quindi, andremo in campo con una formazione estremamente competitiva, ma qualche giovane continuerà ad avere spazio».