Il capitano della Fiorentina Women’s Alia Guagni, nei giorni scorsi, in seguito ad uno scontro di gioco in allenamento, si è infortunata. Ma domani sera contro l’Arsenal, nel match che si giocherà al Franchi alle 19 e che vale per l’andata dei sedicesimi di finale, ci sarà. Del resto, un capitano non abbandona mai la nave.
Alia, come stai?
«Sto meglio, dopo aver ricevuto una botta in allenamento. Abbiamo lavorato bene per recuperare questo problema. Poi le scelte le farà il mister, ma io sono a disposizione».
Tornando indietro, al rifiuto al Real Madrid…
«È stata una scelta di cuore, ma non solo. La Fiorentina ha un ottimo progetto e questo mi ha spinto a rimanere. Vogliamo far bene e crescere, credo tanto in questa squadra. Ho la maglia viola cucita addosso».
Esordio Champions contro l’Arsenal…
«La Champions è un inizio difficile, ma ci fa iniziare subito con la grinta giusta per affrontare al meglio anche il campionato».
Che sapore ha, per te, giocare al Franchi partite così importanti?
«Ogni volta che entro in campo al Franchi mi vengono i brividi. Farlo in una sfida così importante, poi… Sarà una di quelle esperienze che mi porterò dentro per sempre».
Alia, che effetto ti fa affrontare Miedema, attaccante che ha eliminato l’Italia dai Mondiali?
«Ho un conto in sospeso con lei, spero di saldarlo domani…».
Dopo i Mondiali, il calcio femminile italiano è sempre più seguito…
«Questo è l’anno del calcio femminile, perché con il Mondiale la gente si è appassionata ancora di più a questo movimento. Ora dobbiamo cercare di mantenere l’interesse su questo movimento e dimostrare quanto sia bello».