Firenze, Ruffino Stadium Mario Lodigiani – domenica 28 aprile ore 12.30
TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 vs Modena Rugby 1965 8 – 29
Dopo la pausa delle festività pasquali è ripartito il campionato élite under 16 che ha visto i nostri ragazzi ospitare il Modena Rugby, ovvero la compagine ormai stabilmente al quarto posto in classifica.
La sfida era molto importante per gli ospiti chiamati a consolidare e difendere la possibilità di confermare la loro permanenza in élite; ricordiamo infatti che solo le prime quattro classificate hanno diritto di accesso diretto al massimo torneo l’anno successivo. Per i biancorossi invece i punti in palio non erano così significativi, ma i ragazzi si giocavano la possibilità di dimostrare a loro stessi quanto valessero davvero indipendentemente dai punteggi.
I modenesi provano da subito a mettere in campo svariati schemi di attacco che si infrangono tutti sull’attitudine dei padroni di casa a leggere le situazioni e trovare pronte risposte difensive. È soprattutto grazie al loro mediano di apertura dunque che gli ospiti trovano due mete: frutto entrambe di autentici colpi di genio del numero 10 avversario che con avanzamenti e passaggi ben dosati, rompe gli schemi riuscendo a bucare le nostre maglie e lanciare i compagni in meta due volte. È da una touche in nostro favore sui 10 metri avversari ed una conseguente rolling maul che nasce la meta fiorentina: ottima giocata del pacchetto di mischia. I fiorentini capiscono che c’è la possibilità di farcela e premono insistentemente sull’acceleratore. Le nostre bordate portano gli ospiti all’indisciplina e guadagnamo così una punizione a venti metri in posizione centrale. Bianchini va per i pali trasformando il calcio piazzato. Si va a riposo sul punteggio di 8 a 12.
Nel secondo tempo lasciamo troppo spazio di manovra ai modenesi che finiscono per guadagnare campo costringerci al fallo ripetuto sui cinque metri. Il loro mediano dimostra ancora di saperla lunga: la apre due volte sulla stessa direzione di destra e poi, allargate le maglie difensive, sposta il passaggio sul lato opposto. Meta non trasformata 8 a 17.
Mancano circa 10 minuti al termine. I nostri dimostrano di saper bene cosa significhi “mettere pressione” e vengono ripagati, nel loro giusto atteggiamento, da una serie di errori nei passaggi ai quali costringono i modenesi. Riusciamo ad impostare per una lunga fase la manovra più efficace e richiesta dal mister Caneschi nello spogliatoio. Gioco semplice, pick and go, mantenere il possesso. Metro dopo metro conquistiamo con calma i 22 metri. A quel punto i nostri ragazzi entrano nel loro ormai abitudinario “stato di frenesia in zona rossa”. Invece di mantenere la calma e farla perdere agli avversari, ogni portatore si sente come investito di qualcosa di troppo grande e ansiogeno. Si stacca la spina del ragionamento e si attiva la “modalità ariete imbufalito”. Chi pensa che il rugby sia uno sport da cornate tra tori piuttosto che un gioco di strategia, tattica, ragionamento e freddezza si sbaglia. Ben dentro i 5 metri avversari la frenesia mostra i suoi limiti: il pilone che portava palla alza il busto invece di restare basso; tiene palla sotto l’ascella con una mano sola anziché con due stretta al petto. A 10 minuti dal termine sul punteggio di 8 a 17 ci troviamo non solo a rimpiangere una meta non segnata che avrebbe riaperto il match, ma addirittura a subire la marcatura che sancisce la fine delle speranze.
A quel punto gli animi si spengono e gli ospiti chiudono con un’ulteriore meta che segna il definitivo 8 a 29.
Peccato perché si erano viste cose buone e ben costruite soprattutto in difesa. Per ciò che concerne l’attacco invece resta molto lavoro da fare, lo conferma la statistica: la nostra squadra è in assoluto quella che ha fatto meno mete in tutto il campionato.
Testo di Giorgio D’Alessandro – Foto di Gilda Vitone
Under 16 regionale
UNDER 16 Regionale
Campionato Regionale – 3° giornata di ritorno
Iolo PO, stadio Chersoni – domenica 28 aprile ore 11.00
Rugby Iolo 1982 vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 76-5
Domenica 28 aprile, sul campo dello Iolo Prato, l’Under 16 del Firenze Rugby 1931 ha giocato l’ultima partita del girone regionale della stagione 2018/19. La nostra rappresentativa ha ceduto per 76 a 5 ad avversari decisamente superiori sul piano fisico, e, nel complesso, non è riuscita ad esprimersi livello delle ultime prestazioni. Ciò è accaduto soprattutto in conseguenza dell’indisponibilità di giocatori importanti e al fatto che alcuni dei presenti, costretti a giocare fuori ruolo proprio per sopperire alle assenze, hanno avuto inizialmente difficoltà ad entrare nel vivo delle azioni. Non sono tuttavia mancate fasi di gioco apprezzabile da parte dei nostri ragazzi, che – non va dimenticato – sono quasi tutti del 2004, e che pertanto avranno ancora occasione di farsi valere nel prossimo campionato della categoria Under 16. Venendo alle prestazioni dei singoli, si segnalano la metà di Cortopassi, principale punto di riferimento in fase di attacco, i placcaggi difensivi di Zanotelli e il dinamismo di Ermini, che, come di consueto, pur non essendo in perfette condizioni fisiche, ha dato il suo positivo contributo, oltre che un apprezzabile esempio di serietà e di dedizione alla squadra.
Testo di Alessandro Linguiti – Foto di Andrea Di Marco
Under 14
UNDER 14 – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 vs Bellaria Pontedera
Firenze, Ruffino Stadium Mario Lodigiani – sabato 27 aprile ore 18.00
Ottima prova sul sintetico del Padovani dei 13 di Biancalani e Taiuti contro il temuto Bellaria Pontedera.
La partita ha il sapore di rivincita, in quanto appena tre settimane fa a Pontedera il Firenze perse una sciagurata partita con almeno due infortunati.
La sfida inizia sotto il segno della squadra ospite che ci spaventa infilando subito al secondo minuto una meta non trasformata, un brivido percorre il terreno di gioco evocando brutti ricordi, ma ci pensa Campofiloni dopo appena due minuti, con trasformazione di Fasti, ad aprire le marcature portando subito in vantaggio i biancorossi che sembrano un fiume in piena, ogni azione è prolifica, si gioca sui tre quarti e sulle mischie, i fiorentini spazzano il campo come mietitrebbie: alla fine del primo tempo il punteggio è di 42-5.
Il secondo tempo parte come è finito il primo, riapre le marcature Maiorano segnando tre mete di fila, all’ottavo del secondo tempo il punteggio è ben oltre ogni aspettativa: 61-5.
Il Pontedera è sparito in balia dei biancorossi, che continuano impietosi a macinare mete su mete fino al fischio finale che sancisce la disfatta del Pontedera Bellaria.
Una partita a senso unico, quasi un allenamento per gli atleti di Biancalani e Taiuti che si complimentano per l’ottima prestazione.
Testo di Alessandro Metti – Foto di Alessandro Metti
Under 8
UNDER 8 – Raggruppamento Gispi – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Coiano PO, campo Coiano – sabato 27 aprile ore 16.00
Finalmente dopo tanti mesi si torna a giocare per divertirsi! Era tanto che i nostri atleti non partecipavano ad un raggruppamento. Certo vi sono stati i tornei ma lì “si fa sul serio”.
Nei raggruppamenti c’è solo la voglia di divertirsi giocando con i propri amici confrontandosi con altre squadre, senza pensare al risultato.
Sabato è emersa la voglia di mettere in pratica gli insegnamenti che con tanta dedizione e passione gli allenatori ogni lunedì e giovedì, cercano di trasmettere ai nostri piccoli gladiatori, e placcando e sostenendosi reciprocamente i miglioramenti si sono visti.
I nostri rugbisti (per scelta scendevano in campo prevalentemente coloro che non avevano partecipato ai tornei) hanno giocato a Coiano sul campo del Gispi ed hanno ben figurato.
Il Gispi era presente con ben tre squadre, insieme a Sesto Rugby e Rugby Valdarno.
L’allenatore Leonardo ha distribuito bene in campo le forze presenti facendo alternare in campo i bimbi presenti cercando di far giocare tutti equamente.
Alcuni compagni stante la vicinanza del raggruppamento sono venuti a fare il tifo ai propri compagni.
I nostri atleti sostenuti da genitori, parenti ed amici hanno giocato molto bene, con la voglia di ben figurare ma sempre con il sorriso e questa voglia di divertirsi era palpabile anche per coloro che si trovavano a bordo campo.
I nostri rugbisti hanno giocato uniti, si sono cercati, hanno placcato con determinazione ed i risultati li hanno premiati.
Dopo un bel pomeriggio di gioco al grido “per il Rugby hippy urrà” i piccoli biancorossi hanno fatto l’ultimo scatto per trascorrere un meraviglioso terzo tempo con gli amici delle altre squadre.
Testo di Valentina Orlandi – Foto di Claudio Sozio