Ieri si è tenuta una riunione tra i vertici della Fiorentina, con Diego e Andrea Della Valle, Corvino e Cognigni che si sono sentiti telefonicamente per analizzare la situazione della squadra in una stagione fallimentare sotto tutti i punti di vista. Ci si aspettava una presa di posizione, magari anche che saltasse qualche posizione tra i massimi dirigenti e invece, dopo ore di riunione, i vertici della Fiorentina hanno semplicemente deciso di non decidere, o meglio di rimandare ogni possibile cambiamento al termine del campionato.
In sostanza tra prima e dopo questa riunione tanto attesa non è cambiato nulla. Fiorentina avanti così, con una squadra che ha staccato la spina dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, un allenatore abbandonato a sé stesso che lotta con il muro tirato su dai giocatori dopo le dimissioni di Pioli. Non si può certo parlare di ammutinamento ma i giocatori della Fiorentina non hanno più voglia, stimoli o motivazioni in questa stagione. Non è professionale, né serio, ma sono giocatori di calcio abituati sostanzialmente a fare come preferiscono e così hanno deciso, anche inconsciamente, di staccare la spina, non per andare contro Montella ma perché le dimissioni di Pioli sono state vissute come la fine di questo corso (ancora una volta fallimentare).