“Della Valle vattene! Firenze” Oggi la città si è svegliata tappezzata da questi striscioni. Ne sono stati visti almeno una decina sparsi per tutta la città con sempre lo stesso messaggio rivolto alla proprietà della Fiorentina. Una contestazione a tappeto che riguarda tutta la città e che arriva il giorno dopo un duro comunicato firmato dai gruppi dell’Associazione Tifosi Fiorentina e condivisa anche da tanti altri viola club.
Il messaggio è chiaro: questo modo di far calcio della famiglia Della Valle non piace ai tifosi e non porta risultati alla Fiorentina. Dunque contestazione aperta, a prescindere dalla storia Pioli o Montella e da tutto il resto. I tifosi si scagliano contro una proprietà che da anni pare essersi dimenticata della Fiorentina. Ma gli striscioni di oggi sono solo un primo passo di una contestazione che si preannuncia più ampia, lunga e intensa del solito.
Il prossimo passo sarà domenica al ‘Franchi’. 45 minuti di spalti vuoti. L’ATF invita tutti gli aventi diritto a entrare allo stadio ma di non salire sugli spalti per tutto il primo tempo (ovviamente poi ognuno si comporterà secondo coscienza propria). L’intento è chiaro, far capire ai Della Valle che molti tifosi ormai sono contro questa proprietà e sono stanchi di certi atteggiamenti. Domenica dunque, nonostante sarà la prima gara del Montella bis, i tifosi metteranno in atto la loro protesta. Stadio deserto nel primo tempo, contestazione senza sosta nella ripresa.