Dodici gol fatti in tre partite e uno solo subito. Questo il bilancio dell’Italia di Milena Bertolini dopo il girone eliminatorio della Cyprus Cup. Dopo il successo per 5-0 all’esordio contro il Messico, il 3-0 all’Ungheria nel secondo match e il 4-1 col quale oggi ha battuto la Thailandia le azzurre hanno chiuso il girone a punteggio pieno e conquistano per il secondo anno consecutivo la finale della Cyprus Cup. Ora si tratta di seguire l’obiettivo dichiarato del CT, che non a casao aveva alzato l’asticella alla vigilia: “Vogliamo far meglio dell’anno scorso” aveva detto. E poichè l’anno scorso l’Italia aveva perso (2-0) in finale dalla Spagna era giocoforza capire dove volesse andare a parare il tecnico.
Nella gara di oggi Milena Bertolini cambia acnora una volta la squadra: in porta il portiere della Roma Rosalia Pipitone, terzo cambio in porta in altrettante gare; in difesa schiera Linari e Salvai centrali, con Bergamaschi e Boattin laterali, a centrocampo Giugliano in cabina di regia, Cernoia e Galli mezzali, mentre in avanti partono dal primo minuto Sabatino, Mauro e Bonansea, tridente da sogno, assortito con un bomber per ciascuna delle tre squadre principali protagoniste in campionato: Milan, Fiorentina e Juventus. Le reti le hanno firmate nell’ordine Bonansea, Sabatino, Galli e Sabatino.
In finale le azzurre troveranno la Corea del Nord. Le coreane, uniche che precedono l’Italia nel ranking tra le squadre partecipanti al torneo, hanno battuto la Finlandia per 1-0 nella terza gara del loro girone. La finale è in programma mercoledì.