Bilancio purtroppo negativo quello odierno all’Atp 500 di Rotterdam per i tennisti italiani. Francia batte Italia 2-0 e Fabbiano e Seppi escono di scena contro Tsonga e Monfils, come da pronostico. Troppo in forma gli avversari dei due azzurri, che vincono rispettivamente 2 set a 0 e 2 set a 1, ottenendo l’accesso agli ottavi di finale. In Francia, al Challenger di Cherbourg, si arrende Raul Brancaccio, battuto nettamente dal solido Yannick Maden, che lo liquida 2 set a 0 con un 6-3/6-1 in poco più di un’ora di gioco, dimostrando una netta supremazia e maggiore esperienza. Accedono agli ottavi di finale invece Stefano Travaglia e Luca Vanni; il marchigiano classe ’91 si impone 2 set a 1 contro il padrone di casa Janvier, riuscendo a rimontare dopo aver perso per 6-4 il primo set. Il secondo parziale si conclude col punteggio di 6-1 per Travaglia, mentre il decisivo terzo set l’azzurro se lo aggiudica per 6-4: per lui adesso un altro francese agli ottavi, Crepatte. Tutto facile per il toscano Vanni, 6-1/6-4 al bielorusso Ignatik e ottavi raggiunti. Vanni ora attende uno tra Bonzi e Molleker. Il derby azzurro ai sedicesimi se lo aggiudica Gianluigi Quinzi, che prevale su Gian Marco Moroni con facilità, con un doppio 6-2; l’avversario del veneto classe ’96 adesso sarà il tedesco Otte, testa di serie numero 9 del torneo. Eliminata Camila Giorgi al WTA di Doha, si ferma al primo turno il percorso dell’azzurra in Qatar. La marchigiana asfalta Kiki Bertens nel primo set, che si conclude 6-0 a suo favore, ma viene poi rimontata e sconfitta 6-7/4-6, ed abbandona ai sedicesimi il torneo.