All Food Fiorentina Basket Firenze – Mamy.eu Oleggio 102-56 (29-25, 21-12, 20-11, 32-8)
All Food Fiorentina Basket Firenze: Berti 23 (1/4, 5/12),Cuccarolo16 (6/10, 0/1),Vico 12 (4/8, 1/3), Bastone 12 (3/5, 1/1), Iattoni 11 (1/3, 3/7), Udom 10 (2/4, 1/3), Banti 10 (5/10, 0/0), Toure 8 (1/2, 2/4), Avellini, Ciacci, Savoldelli. Coach.: Niccolai.
Tiri liberi: 17 / 23 – Rimbalzi: 47 20 + 27 (Cuccarolo 10) – Assist: 17 (Berti, Vico 4)
Mamy.eu Oleggio: Pilotti 19 (1/3, 2/4), Valentini 14 (4/10, 2/2), Hidalgo 10 (5/11, 0/2), Marusic 6 (2/3, 0/5), Parravicini 6 (1/2, 1/2), Bertocchi 1 (0/0, 0/0), Ponzelletti, Corti, Franchini, Barcarolo, Gallazzi, Al Rubeai. Coach.: Remonti
Tiri liberi: 15 / 32 – Rimbalzi: 26 9 + 17 (Bertocchi 7) – Assist: 3 (Hidalgo, Marusic, Ponzelletti)
Tutto facile per la Fiorentina Basket a San Marcellino contro Oleggio. Gli uomini di coach Niccolai non hanno concesso assolutamente niente ai piemontesi che sono stati in gara solo nel primo quarto grazie ad uno strepitoso Pilotti, che da solo ha infilato ben 17 punti. Un bottino incredibile, ma poi il numero undici di Oleggio si è inceppato e per la compagine di Remonti sono stati dolori. Era stata proprio l’ala grande biancorossa a portare sullo 0-5 gli ospiti, mentre il primo canestro per la Fiorentina lo segna Vico, ma Ponzelletti riporta subito sul +5 la distanza dai viola. La bomba da tre di Vico del -2 dà inizio alla riscossa gigliata, che sempre con l’argentino agguantano la parità 11- 11. Da quel momento in poi Oleggio regge solo fino al termine dei dieci minuti del primo quarto, poi getta i remi in barca e la All Food spadroneggia. Cuccarolo allunga sul 17-14 e il finale di tempo con l’ultimo canestro sempre siglato dal lungo di Niccolai dice 29-25. Nei secondi dieci minuti la Fiorentina non concede più spazi a Pilotti e la Fiorentina allunga fino al 37-25 con il canestro da tre punti dello scatenato Berti che dice +12. I viola non lasciano spazi, Udom continua a macinare canestri e l’unico squillo di Oleggio lo da Hidalgo che lima un po’ il distacco (42-32). Remonti non riesce a far svoltare la gara e la squadra che aveva vinto contro Omegna e messo in difficoltà Piombino si scioglie come neve al sole a Firenze. Iattoni e ancora Berti da tre scavano un solco di +16 dagli avversari e al termine dei primi venti minuti è 50-34. La musica non cambia nemmeno dopo l’intervallo lungo, dove la Fiorentina fa registrare un parzialino di 20-11, ma soprattutto il pubblico di San Marcellino impazzisce sulla sirena del trentesimo minuto quando Berti dalla sua area trova il tiro dei sogni, quello che si vede ogni tanto in NBA o in Eurolega. Il capitano viola non ci sta a pensare due volte e poco prima che il cronometro dica 00:00 scaraventa il pallone verso il canestro avversario. La sfera arancione disegna un arcobaleno che lascia con il fiato sospeso tutti gli spettatori e spegne la sua corsa dentro il canestro, mentre la funesta sirena della fine quarto riecheggia al palazzetto. La festa è totale, il pubblico esulta e tutta la squadra di Niccolai salta addosso al proprio capitano. L’ultimo quarto è una marcia trionfale della Fiorentina che supera per la seconda volta i 100 punti (era già successo contro Siena) e mette in doppia cifra tutti i suoi uomini (Banti 10, Berti 23, Cuccarolo 16, Vico 12, Iattoni 11, Bastone 12, Udom 10) tranne Toure che si ferma ad 8. Peccato solo che da Piombino e San Miniato non arrivino buone notizie, i gialloblu e i biancorossi continuano a vincere e la gioia gigliata è un po’ annacquata. Per fortuna che Omegna ha perso e là davanti adesso sono addirittura in tre con i viola che dietro seguono a due punti di distacco.