Basket: Per la All Food Fiorentina, ritorno a San Marcellino per la sfida con Oleggio
Niccolai: “Vogliamo tornare alla vittoria davanti al nostro pubblico”
Firenze- La All Food torna a casa: dopo le due complicate trasferte di Omegna e San Miniato, la Fiorentina è chiamata ora alla sfida casalinga contro Oleggio a San Marcellino.
“Vogliamo tornare alla vittoria e vogliamo farlo davanti al nostro pubblico – commenta coach Andrea Niccolai – usciamo dalle due difficili trasferte di San Miniato e Omegna amareggiati ma fiduciosi perché le prestazioni sono state solide, abbiamo combattuto fino alla fine, con la concreta possibilità di vincere in entrambe le partite, nonostante non fossimo al completo. Dobbiamo quindi continuare con convinzione nel nostro percorso di crescita che passa anche da queste sconfitte che ci possono dare indicazioni e idee per costruire una mentalità di gruppo sempre più forte”.
L’avversaria di domenica non è da sottovalutare: “Oleggio è una squadra in salute, ha sfiorato la vittoria a Piombino e nelle ultime partite casalinghe ha battuto Alba ed addirittura Omegna, quindi un gruppo in un momento di grande forma ed autostima” commenta il coach. Spiega Niccolai: “La squadra conta su giocatori atipici, come Pilotti, grandissimo tiratore da tre ma che gioca come lungo; Hidalgo, playmaker di 1,93 molto forte fisicamente che può mettere in crisi in avvicinamento a canestro, e ancora Bertocchi, 2,10, che in certe partite riesce davvero a incidere. Marusic, ex Fiorentina, è poi un giocatore con grande esperienza di serie B. Altro giocatore che può fare la differenza è Gallazzi, anche lui un grande tiratore da tre punti, un’ ala che quando si accende può fare molto male. Davvero un giocatore da marcare con grande attenzione”. Tra i giovani, infine, da sottolineare l’impatto di Parravicini e Valentini, “due ragazzi che stanno facendo un bel campionato giocando tanti minuti con personalità ed efficacia”.
La Fiorentina sarà ancora costretta a rinunciare a Savoldelli: “Nicola sarà in panchina ma non è pronto per giocare – conclude Niccolai -. Continua per noi il periodo di emergenza dato che come a San Miniato mancherà anche Drocker. Siamo cortissimi nelle rotazioni delle guardie, dovremo trovare all’interno del gruppo le risorse per avere minuti di qualità da parte di tutti”