Dopo il record italiano Under 23 fatto a Vienna lo scorso fine settimana (20,20), si ripete Leonardo Fabbri, che lancia ancora una volta vicino ai 20 metri e conquista da dominatore il titolo italiano Under 23 ad Ancona nella rassegna tricolore indoor con il miglior lancio a 19,89.
Ma ci sono altri piazzamenti sul podio per l’atletica toscana. I più eclatanti arrivano ancora dalla marcia: splendida medaglia d’argento per Ettore Grillo dell’Atletica Firenze Marathon sui 5 km Under 23 in 21’47”14 che si presentava in gara solo sette giorni dopo la vittoriosa medaglia d’oro sulla 20 km in Sicilia a Gioiosa Marea. Ha dimostrato di aver smaltito la fatica della 50 chilometri vinta in Sicilia tra gli Under 23 (dove era stato anche bronzo assoluto) anche Niccolò Coppini, che finisce ai piedi del podio, quarto ma anche lui soddisfatto, dopo aver chiuso in 22’17”02. La terza medaglia nella marcia la porta a casa Giulio Scoli dell’Atletica Livorno, terzo tra gli Juniores in 22’06”85.
Intanto sempre nel peso Promesse c’è il secondo posto con 16,92 di Alessio Mannucci dell’Atletica Livorno. Argento sempre nel peso Promesse anche per la pratese Elena Varriale ora tesserata per la Toscana Atletica Empoli Nissan che ha chiuso con 12,65.
Tre atlete ai primi cinque posti in un’equilibrata gara del salto in lungo con seconda Elisa Naldi della Virtus Lucca col personal best di 6,07 a un solo centimetro dalla vincitrice, mentre terza sempre dietro per un centimetro è stata la calenzanese della Toscana Atletica Empoli Nissan Alessia Bylykbashi con 6,06 (mentre quinta è stata Angelica Siringo della Sestese Femminile, 5,72). Un’altra medaglia di bronzo arriva nell’asta Promesse con Michelle Pardini dell’Atletica Firenze Marathon con 3,65.
Risultati eclatanti nel pomeriggio arrivano dai 60 metri Juniores con il portacolori dell’Atletica Alta Toscana Samuele Ceccarelli che si presentava come possibile favorito dopo il 6”72 fatto a Modena che gli valeva il quinto crono di sempre nelle liste italiane di categoria e che era finito quarto, ai piedi del podio lo scorso anno. Ha corso in batteria in 6”80 e si è ripetuto in finale con lo stesso tempo che gli è valso la medaglia d’argento, dietro a Lorenzo Paissan che ha corso in 6”75, settimo tempo italiano di sempre nella categoria.