Marko Pjaca ha rifiutato il Genoa, non convinto delle idee di Preziosi e non convinto dal modulo di Prandelli. Così il croato ha fatto sapere alle parti in causa che vuole proseguire questa avventura (sino ad ora deludente) con la maglia della Fiorentina. Come avevamo già detto in precedenza a Firenze nessuno aveva in mente di mandar via Pjaca ma in caso di richiesta esplicita lo avrebbero lasciato andare. Così non è stato, Marko Pjaca un po’ a sorpresa ha preferito continuare a giocarsi le sua possibilità a Firenze piuttosto che cambiare di nuovo tutto dopo soli sei mesi. Il ragazzo cerca continuità non solo in campo ma anche ambientale e rimanere a Firenze con Pioli (con cui ha un ottimo rapporto) gli è sembrata la soluzione migliore.
Ma un calciatore deve anche giocare per avere la crescita necessaria specie per uno come Pjaca ancora alla ricerca di sé stesso (ricerca che dura ormai da anni). Alla Fiorentina però non ha il posto garantito, anzi è una riserva a tutti gli effetti, e neanche la prima. Infatti per Pioli oggi c’è un tridente titolare Simeone-Muriel-Chiesa e una riserva pronta a subentrare in ogni ruolo: Kevin Mirallas. Solo dopo li belga arriva Marko Pjaca che rischia di vedere molte partite dalla panchina e di giocare veramente con il contagocce da qui a fine campionato. La sua scelta di rimanere comunque alla Fiorentina è lodevole ora però deve anche dimostrare di poterci stare in questa rosa e di poter essere anche un’arma in più per Pioli. La speranza è che questo scossone emotivo durante il mercato possa aver dato a Pjaca la spinta giusta per sovvertire quanto fatto nel girone di andata e che possa finalmente essere un giocatore da Fiorentina, magari uno capace di mettere in difficoltà lo stesso Pioli durante la settimana e strappare qualche maglia da titolare.