Atmosfera freddina (non tanto dal punto di vista atmosferico) a Empoli per il debutto annuale dell’Italia del calcio donne che si avvicina ai Mondiali: pubblico non delle grandi occasioni e avvenimento sostanzialmente snobbato dai media locali e nazionali. Un’occasione persa.
L’Italia di Milena Bertolini affrontava il Cile, formazione non dotatissima dal punto di vista fisico ma tignoso e di grande volitività, e si schiera sostanzialmente con un 4-3-3 molto duttile e mobile, con Marchitelli che riprende il suo vecchio posto tra i pali (stante anche l’infortunio del portiere della Juventus Giuliani), Guagni, Linari, Salvai e Bartoli in difesa; Cernoia, Parisi e Galli a centrocampo; Giacinti, Girelli e Mauro in attacco.
Non facile trovare ritmo nel sostanziale silenzio del Castellani, l’Italia dopo una prima fase di assestamento rischia al 19’ Cile vicino al gol con la numero 11 Lopez che da mezzo metro dalla linea di porta aggancia ma manda fuori.
Risponde al 23’ l’Italia: cross di Guagni dalla destra ma Ilaria Mauro di testa dal centro dell’area non centra la porta.
L’Italia comunque preme, reclama un rigore, va vicino al gol ancora con Ilaria Mauro che tira dalla media distanza distanza, chiude il primo tempo in attacco.
Nel secondo tempo dentro subito Giugliano per Parisi, poi inopinatamente al 7′ dopo un’azione proveniente da destra per un rimpallo in area e l’autorete di Girelli il Cile passa in vantaggio: 0-1.
Al 14′ sostituzione Italia: fuori Girelli, dentro Bergamaschi.
L”Italia ci prova a raggiungere il pareggio in più occasioni, come al 21′ quando Guagni penetra di forza in area dal settore di destra, vince un paio di rimpalli e tira verso il palo opposto, angolando troppo.
O al 23′, quando la parabola a rientrare del calcio d’angolo battuto da Cernoia viene smanacciata dal portiere cileno ma nessuno può approfittarne.
Al 27′ del secondo tempo si immola e salva sulla linea un difensore cileno su tiro angolato a botta sicura di Cernoia.
Sul calcio d’angolo seguente è la viola Ilaria Mauro che segna di testa da sottomisura il gol dell’1-1. Boato del pubblico che ora vuole il raddoppio!
Si salva due volte consecutive Marchitelli al 34′ su due conclusioni dall’area di rigore delle cilene. Milena Bertolini comincia ad arrabbiarsi un po’.
Giacinti un minuto dopo penetra in area cilena, doppio passo, specchio della porta spalancato, ma il tiro è fuori! al Mondiale non si potranno concedere alle avversarie tutte queste chance.
Al 38′ del secondo tempo Cernoia fuori, dentro Tarenzi.
Ci pensa nel terzo minuto di recupero proprio Stefania Tarenzi, ben servita dopo una percussione profonda, che in mezzo all’area batte bene e incrocia rasoterra per far alzare il coro “Italia Italia!” : 2-1.
Tra le azzurre Giacinti esce ed entra la giovane Annamaria Serturini. Ma non c’è altro tempo e arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria azzurra.
Le interviste della serata saranno in onda sul canale 196 Supersport Tv. Uno speciale di “Oltre il calcio” dedicato all’evento andrà in onda lunedì dalle 15 alle 16.